Dal nostro inviato in quel di New York, Umberto Pessolano, naturalista ben conosciuto dai Soci della Pro Ruscio, per aver curato due bellissime mostre di malacologia e di insetti, riceviamo e volentieri pubblichiamo la prima fotografica che ritrae la ormai famosa biga di Monteleone, nella rinnovata esposizione del Metropolitan Museum. Per molti anni oggetto di un accurato restauro e di una nuova “versione” di montaggio, oggi rappresenta certamente il “pezzo forte” della collezione etrusca.
Come potete verificare voi stessi la nuova versione (in alto) riporta una serie di differenze, evidenti anche ai non addetti ai lavori, rispetto alla versione precedente.
Senza voler in alcun modo criticare le giuste recriminazioni dei Monteleonesi, circa il ritorno della biga nel suo sito di ritrovamento, e l’attivazione di numerosi canali ufficiali, si pone, secondo noi, il momento di una riflessione piu’ fredda e attenta.
Se estremamente difficile ci pare la restituzione da parte del Metropolitan, altrettanto improbabile ci sembrerebbe veder collocata la biga originale in Monteleone, privo di una idonea struttura in grado di accoglierla. Maggior fortuna, in tal senso, potrebbe avere il Museo di Perugia ovvero, vista l’importanza del reperto, il Museo Etrusco di Valle Giulia in Roma.
Sarebbe piu’ valido, forse, spendere le energie della nostra piccola comunita’, piu’ fruttuosamente, verso una richiesta di potenziamento dell’attuale sede di esposizione della copia della Biga, magari con la realizzazione di alcun plastici di ricostruzione della tomba “del Capitano” e di altre copie delle varie supplellettili di corredo.
Forse tali richieste potrebbero essere piu’ agevolmente accolte dagli uffici tecnici del Museo di New York, attivando, magari, anche una webcam in tempo reale con l’originale. Tale struttura potrebbe, dunque, accogliere anche ulteriori reperti Monteleonesi, oggi conservati nei sotterranei dei musei umbri. Ci piace ricordare in questa sede, la fattiva collaborazione dei Volontari del Servizio Civile del Comune di Monteleone e delle pro loco di Ruscio e Trivio, che nel corso della scorsa estate hanno garantito l’apertura costante della Mostra della Biga.