Cronache dal Trivio: Le pizzelle

By proruscio

Siamo nel periodo del carnevale e come non ricordare "le pizzelle"?!
Le nuove generazioni probabilmente non sanno a cosa mi riferisco…. ma chi non è più giovanissimo sa di cosa parlo.
Possiamo dire che sono le moderne frappe chiamate nel nostro dialetto "pizzelle" !!!

Io ho un ricordo bellissimooooo………..e per noi bambini era una gioia una festa mangiarle .
La cuoca addetta a farle era mia nonna materna, Innocenza Giovannetti, detta nocenza e anche lei indirettamente legata al Trivio, poiché era la cugina di mio nonno paterno Girolamo  Moretti.

Se chiudo gli occhi per un momento…rivedo mia nonna impastarle sulla “spianatora” e stenderle e poi tagliarle in modo disuguale per poterle poi friggere…

Non esisteva a quei tempi  la friggitrice, ma nonna usava la padella nera di ferro,e l’olio che usava non era un normale olio…come si farebbe oggi…ma usava lo "strutto" !!!!
Mi ricordo lo prendeva da un barattolo di vetro dove precedentemente era stato messo a conservare.

Aveva un sapore così particolare friggere alimenti nello strutto……..e le pizzelle si gonfiavano e prendevano un sapore unico, cotte nello strutto.
Una volte cotte, metteva le pizzelle nell’insalatiera e ancora calde venivano cosparse di zucchero o di miele.

Anche io come mia nonna, ed ora anche mia figlia maggiore, in questo periodo di carnevale ….. facciamo  "le pizzelle""!!!!!!!!

Come si può capire anche una ricetta così semplice, povera, fa ritornare alla mente il passato……riempendo  il cuore di ricordi!!!!!!!!!!!!!

Mai e poi mai perdere usanze anche se si tratta di vecchie ricette, perchè tutto ciò fa rivivere il passato, se pur semplice, ma ricco di affetti di ricordi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Felice carnevale  a tutti !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!