Tutto ha avuto inizio a Pasqua, durante un breve soggiorno a Ruscio, quando si è deciso di festeggiare, con una piacevole serata, i 30 anni della Pro Loco.
Le idee erano tante, il problema: come realizzarle? Ma tutto sta nel cominciare.
Le prime a mettersi all’opera sono state le quattro volenterose artiste che si sono cimentate nella pittura delle formelle raffiguranti diversi scorci di Ruscio, da consegnare ai 29 soci fondatori in occasione dei festeggiamenti.
Nel frattempo un gruppo di ragazzi e ragazze (sempre le più numerose), capitanati da un grande "regista", hanno iniziato la loro avventura canora.
E sì, perché è stato deciso di allietare la serata con un intermezzo musicale.
Sono subito cominciati gli incontri, e come sale prove sono state invase casa Vannozzi-Olivetti e casa Peroni-Vannozzi; dopo prove, discussioni, battibecchi e tante risate, si è arrivati a stabilire una scaletta di otto canzoni del genere "popolare romanesco".
Certo all’inizio non eravamo tutti dei "Pavarotti", ma è proprio vero che l’esercizio aiuta a migliorare la voce.
Nulla è stato lasciato al caso: prove all’aperto, cura nella preparazione dei costumi, ecc ..
Durante il nostro soggiorno estivo a Ruscio i preparativi si sono intensificati.
Anche i bambini sono stati coinvolti nello spettacolo con una colorata coreografia di bandierine.
Ma arriviamo al dunque: alla fatidica serata del 22 agosto. Tutto è pronto, o quasi. Tutti in piazza dei Sei, i 29 soci fondatori fanno da cornice, mentre il pubblico è tutto schierato sul ponte, e non solo!
Inizia lo spettacolo: DARK (per l’occasione sono state svitate anche le lampadine dei lampioni!); parte la musica: LIGHT!
E’ il momento del racconto; un elegante speaker introduce lo spettacolo, motivando i festeggiamenti. Arriva, poi, tra commozione e lacrime, il momento ufficiale: il presidente consegna ai soci fondatori ed agli eredi di chi non è più tra noi la formella ricordo.
Ma … ehi ragazzi, bando alla malinconia; il divertimento è assicurato con la coreografia dei 22 bambini, che agitano entusiasti le loro bandierine arancio e blu (non a caso i colori sociali);sono troppo teneri, soprattutto i più piccini.
Ed ecco è la nostra ora: il concerto ha inizio. Dopo una partenza dalle voci un po’ tremanti per l’emozione, è stato via via un crescendo con "Nannarè", "Vecchia Roma", "Er carettiere ar vino", fino a raggiungere l’apoteosi con "Roma nun fà la stupida" ed il bis improvvisato di "Lella".
Al termine della nostra esibizione, abbiamo ricevuto anche l’omaggio floreale del regista. Ma, non finisce qui; che festa è senza una torta con le candeline?
Ed allora è di nuovo DARK!; parte la musica ed ecco apparire dal "lontano" vicolo di S.Antonio tante piccole luci scintillanti: ma sì, sono loro, i nostri bambini che accompagnano l’entrata della torta.
"Siete pronti?" – "Siii" ed allora uno, due e tre: Buon compleanno, Pro Ruscio!
Noi ci auguriamo che ci siano tante altre occasioni come questa, per ritrovarsi insieme con entusiasmo ed allegria ….. parola di chi è riuscito a coinvolgervi e…..scusate se è poco!!!
Federica Reali e Elisabetta Ottaviani