Si è conclusa sabato scorso 23 luglio 2011 nell’incanto di Monteleone di Spoleto la quarta ed ultima replica di: “LA BIGA RAPITA, UN INTRIGO INTERNAZIONALE”.
La fiction teatrale del Teatro di Sacco, ideata e pensata per il borgo di Monteleone…un giallo proprio intorno ai misteri della Biga, oggi conservata al Metropolitan di New York.
L’evento, si è snodato per le piazze di Monteleone, e ha visto la partecipazione di numerosissimi turisti, che per l’occasione hanno potuto scoprire, o riscoprire questo bel borgo dell’Umbria, inserito tra le piccole città doc da parte del Touring Club Italiano.
Un interessante esperimento, quello compiuto dal Teatro di Sacco, perché abbina Teatro e turismo, e permette in maniera piacevole e curiosa di scoprire luoghi e storie di un Comune come Monteleone, altrimenti sconosciute.
Un nuovo evento estivo del Teatro di Sacco, dopo i grandi successi degli scorsi anni con FLAMINIO a Tuoro sul Trasimeno, LA FUGA DEGLI ODDI a Passignano sul Trasimeno e MONTEREGIO presso Marsciano e i suoi castelli.
Utilizzando la formula già consolidata dalle precedenti fortunate esperienze di una visita teatrale itinerante, a Monteleone di Spoleto il Teatro di Sacco ha però voluto immettere un’intrigante novità: creare per i suoi turisti spettatori un giallo itinerante estivo attraverso l’affascinante borgo, ispirato alla celeberrima scomparsa della Biga ionica che ora fa bella mostra di sè nelle sale del Metropolitan Museum di New York.
Una vera e propria fiction teatrale “gialla” dal vivo, che vede in scena, Maurizio Modesti – Tonino, Andrea Lombardi – Vannozzi, Stefano Venarucci – l’ispettore, Riccardo Toccacielo –mr. Amanda, Rodrigo Boschi – l’ass tecnico, Daniela Tosti – la guida , per la regia di Roberto Biselli su testi originali di Valentina Gianfranceschi.
Hanno promosso e co/organizzato l’Evento:
l’ArcheoAmbiente di Monteleone, e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Monteleone,nella persona di Marisa Angelini e di tutto il consorzio di Monteleone Eventi
Dopo lo spettacolo il pubblico e gli attori si sono potuti saziare da Bernabò, inserito nell’importantissimo atlante Qualivita e Qualiguida, QUALIGUIDA indica i cosiddetti "ristoranti DOP", che hanno scelto la trasparenza e la garanzia nei confronti dei clienti, indicando nei loro menu la presenza di prodotti DOP, IGP e STG.
Per la prima volta una guida che non premia con stelle o forchette, ma sceglie di indicare un itinerario italiano attraverso quei ristoranti che utilizzando per le loro preparazioni i prodotti agroalimentari di qualità … ecco allora un binomio vincente: teatro e cibo di qualità, alla riscoperta dei borghi più belli dell’Umbria
Piena soddisfazione di pubblico e attori, nella speranza, la prossima estate,del sostegno economico degli Enti della nostra Regione, poiché anche di queste serate, di queste notti magiche vive l’Umbria