Carissimo socio,
non è senza un certo orgoglio che mi rivolgo a te dalle pagine di questo primo numero del nostro Notiziario annuale.
Certamente non sfuggirà alla tua sensibilità di attento osservatore delle cose della nostra Associazione, il significato e l’importanza di questa iniziativa.
"La Barrozza" è stata realizzata per sottolineare l’evento del 25° anniversario della fondazione della Pro Ruscio, ma è nostra ferma intenzione trasformarla, anche con il tuo contributo, in un veicolo, sia pure a ricorrenza annuale, capace di portare a tutti gli associati la voce della Pro Ruscio, delle sue attività, dei suoi impegni e dei suoi programmi.
Se guardiamo al passato ci rendiamo conto delle strada percorsa: siamo passati da una fase pionieristica di semplice e spontaneo associazionismo ad una partecipazione consapevole, organizzata in struttura giuridicamente autonoma riconosciuta con decreto dalla Regione Umbria.
E proprio da queste pagine, afferrando l’opportunità che mi si presenta, ritengo doveroso rivolgere un saluto e un mio ringraziamento a quanti hanno contribuito in questi 25 anni alla realizzazione delle finalità sociali.
Innanzitutto un mio ringraziamento alle autorità comunali, passate e presenti, con le quali l’associazione ha stabilito un rapporto di ampia collaborazione finalizzato a mediare le esigenze dei singoli della frazione di Ruscio con i piani realizzativi del Comune. Gli aiuti concessi nel tempo dal Comune di Monteleone di Spoleto non solo sottoforma di contributi, ma anche di realizzazioni di opere (valga per tutti la concessione in uso dei locali della scuola per la sistemazione della sede sociale) hanno contribuito a far crescere la nostra Pro Ruscio.
Ritengo che, come tutte le cose umane, anche il rapporto con il Comune sia ulteriormente perfettibile e, visti i buonissimi rapporti, anche personali, con l’intero Consiglio Comunale, tutto lascia presagire per il
meglio. La direzione della collaborazione dovrebbe a nostro avviso, ulteriormente svilupparsi nell’ottica della individuazione delle reali esigenze dei cittadini, espressa attraverso le aggregazioni spontanee quali appunto le varie associazioni Pro Loco del Comune su temi di primaria importanza quali; per citarne alcuni, lo sviluppo del turismo non solo ricorrente (oriundi) con stabile dimora estiva ma anche occasionali, ricercando e favorendo soluzioni per la ricettività abitativa ed il ristoro di turisti; migliorare le attrezzature sportive per consentire una reale attività agonistica sportiva per i giovani residenti; incentivare e fornire lo sviluppo di attività pubbliche e private mirate ad incrementare l’occupazionalità dei residenti; offrire dibattiti sui tema dell’ambiente in relazione agli sviluppi del paese, al territorio e allo sviluppo di iniziative miranti al recupero delle costruzioni antiche per valorizzarne l’importanza urbanistica medioevale; la costituzione di una struttura stabile per la valorizzazione delle opere artistiche delle zona.
Un ringraziamento particolare al Consorzio dei possidenti che, nella persona del suo Presidente, si è dimostrato sempre sensibile ai problemi diRuscio, attivandosi direttamente, oltre che con elargizione di contributi, anche al mantenimento di opere, quali la fonte dell’ Asola, importanti per il suo significato storico e ambientale e tanto care al cuore dei "ruciari" veraci. Un ringraziamento, altrettanto particolare, alla Comunità Montana di Nor-cia e ai suoi valenti tecnici che hanno dimostrato in questi anni una gene-rosa sensibilità ai problemi dell’associazione contribuendo alla costruzione del muro di sostegno dell’argine del fiume Corno per la salvaguardia del "Campetto".
Da ultimo, non ultimo,un grazie di cuore al nostro parroco Don Angelo Corona per la sua continua opera di assistenza alle esigenze spirituali e corporali degli abitanti di Ruscio e alla sua sensibilità per la sistemazione delle varie chiese sparse nel Comune, contribuendo alla manutenzione del patrimonio artistico e ambientale del territorio. Riservandomi, nelle occasioni dei festeggiamenti del 25° anno, di ringraziare anche per il contributo offerto dai singoli, in questa sede non mi resta che invitarti, caro socio, a partecipare alle manifestazioni previste con soddisfazione ed entusiasmo per il traguardo raggiunto. Un abbraccio affettuoso e sincero dal tuo Presidente.
Renato Peroni
