Che Ruscio fosse una terra di poeti (chi non ricorda Marchetti e più indietro nel tempo Santino il cantoniere?), di cantanti stornellatori (vero, Nicola?), di musicisti (e qui è d’obbligo menzionare il complesso delle "Cinghie tese" di recente costituzione) è cosa nota e risaputa; che ora il figlio di un nostro socio-fondatore della ProRuscio emergesse anche nel campo dello spettacolo nazionale, ci inorgoglisce oltremodo. Parliamo di Fabrizio Angelini (figlio del compianto cofondatore dell’Associazione, Simone), di cui erano già note le inclinazioni per lo spettacolo e il varietà in particolare (come non ricordare l’applaudita regia de “Il Rugantino” recitato sul naturale scenario di Piazza dei Sei a Ruscio di Sopra) e per il quale il sottoscritto, a suo tempo auspicò una gloriosa carriera con un articolo sul “gazzettino di Leonessa”.
Sua è la coreografia della riedizione moderna dello spettacolo teatrale di Garinei e Giovannini "Il giorno della tartaruga" andato in scena a fine ottobre al Teatro Nazionale, ma quello che più ci fa piacere è che il nostro farà parte del corpo di ballo del nuovo musical condotto da Montesano intitolato "Beati voi", il cui debutto, è fissato per metà Dicembre a Roma.
In bocca al lupo, caro Fabrizio!
Noi, da parte nostra, saremo presenti ad applaudirti!