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By proruscio

In questo numero segnaliamo:

Jeffrey Eugenudes – La trama de matrimonio – Mondadori
Questo non è un romanzo d’amore, ma un romanzo che parla d’amore.Ambientato  agli inizi degli anni ‘80 ed è la storia del triangolo Madeleine, Mitchell e Leonard. Il “dramma”  affrontato dai protagonisti c’entra poco col matrimonio e molto con la necessità di crescere, di diventare adulti in un mondo spesso ignoto e ancor più spesso reso ostile dal retaggio dell’educazione familiare. Madeleine oscilla tra l’applicare l’amore dei “classici” come Jane Austen, Henry James e la tendenza di quegli  anni che parlano in continuazione di “strutturalismo”, di semiotica, di Roland Barthes e del suo “Frammenti di un discorso amoroso”; Mitchell “combatte” contro la religione, Leonard lotta contro la sua insanità e instabilità mentale; il primo lo fa viaggiando in Europa e India, il secondo viaggiando dentro se stesso e il suo rapporto con Madeleine in un modo che non si rivelerà sempre – ovviamente – fortunato. La scrittura, l’impianto narrativo, l’intreccio sono attraenti, ben congegnati, articolati e compositi; si alternano i punti di vista dei protagonisti, che Eugenides orchestra con grande maestria.

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Luther Blisset – Q – Einaudi 
“Q” agisce sul lettore come un incantesimo, rendendo difficile separarsi dalle sue pagine, percorse da intrighi, eresie, processi, battaglie, discussioni teologiche e conflitti ideologici.  “Q” è un romanzo storico costato anni di lavoro e di ricerca che fa rivivere il periodo della rivoluzione protestante  e ripercorre gli avvenimenti che hanno cambiato l’Europa  dalla Germania di Lutero al regno anabattista di Munster e, allo stesso tempo, scandaglia a fondo le coscienze dei personaggi, evidenziando l’inestricabile intreccio che, per tutta l’età moderna, unì politica e religione, il potere politico e il controllo delle coscienze, i tentativi di riforma sociale e il rinnovamento spirituale. E “Q” raffigura la lotta fra ordine, imposto in modo esplicito o attraverso strategie di suggestione della coscienza  con da sistemi a pensiero unico e libertà, che segna da sempre la storia umana.

Maurizio De Giovanni – Il senso del dolore – Fandango
 Questi sono gli ingredienti del primo libro di De Giovanni, ambientato nella Napoli fascista, di cui l’autore ci regala una bella descrizione attraverso gli occhi del protagonista  commissario Ricciardi. I fantasmi che Ricciardi vede ad ogni angolo rendono il racconto struggente, la fame e la miseria a cui lui imputa l’origine di ogni delitto sono ben descritte e vivide, gli ingranaggi del giallo "girano" nel modo giusto, e l’incontro con la figura del commissario tanto malinconica quanto romantica è assolutamente piacevole. 

Per i Ragazzi segnaliamo :

Peter Cameron – Un giorno questo dolore ti sarà utile – Adelphi
Peter Cameron è uno scrittore poco prolifico (quattro romanzi in tutto), conciso ma potente e profondo nel percepire e rendere il disagio della diversita’, la consapevolezza e il coraggio di non volersi uniformare ad un comportamento di massa che non si condivide e ti rende automaticamente un alieno tra la folla. Con dialoghi a volte esilaranti quasi perfetti riviviamo con il diciottenne protagonista James, in un lasso di tempo ridotto poco meno di un’estate, l’attimo prima del cambiamento quell’attimo afferrabile solo a posteriori che ci porta verso la  maturazione. Una maturazione che a comprendere  e accetta il dolore la sofferenza e il dubbio che sempre ci contornano come un’arma per poter affrontare il giorno che verrà e la vita in maniera consapevole.

Si rinnova l’invito a far pervenire ai curatori di questa rubrica, all’indirizzo e-mail info@proruscio.it , suggerimenti e segnalazioni sulle opere lette, in modo da poter offrire un quadro sempre più esauriente dell’aspetto culturale dei nostri tempi.


Indovina l’incipit

“Sulla spiaggia di Sidone un toro tentava di imitare un gorgheggio amoroso. Era Zeus. "

L’incipit dello scorso numero è tratto da “Giorno della civetta” di Leonardo Sciascia

 


Ex Abrupto

cioè i cinque libri più amati dai nostri soci

In questo numero risponde  Francesco Reali

Il deserto dei tartari  – Dino Buzzati
Il castello  – Franz Kafka
Il Signore degli anelli  – J.R.R. Tolkien
La città ed i cani – Mario Vargas Llosa
Ciclo di Malaussene –  Daniel Pennac