Ruscio? Una palestra
di Antonio Chialastri
Ruscio è tipica per la febbrile attività estiva.
Molti amici mi dicono sempre: Ma non ti stanchi a fare tutte quelle cose? La risposta è no che non mi stanco, come diceva Jovanotti.
Quando si portano avanti attività interessanti, divertenti, utili, la stanchezza non si sente mai. La vacanza di Ruscio, alla quale non rinuncio neanche se mi offrissero un soggiorno alle Bahamas per un mese, è un po’ un laboratorio sociale, una palestra dove allenare la creatività, la sperimentazione, la progettualità.
Allora, con Andrea Antonelli ci siamo chiesti: cosa possiamo aggiungere alla serie di iniziative portate avanti per tradizione a Ruscio?
Sembra che ci sia tutto. Lo sport per i bambini, con i tornei di calcio e le Rusciadi, la musica per i più grandi, la caccia al tesoro per tutti, gli appuntamenti gastronomici con la cena sociale, gli eventi religiosi con la processione storica, i passatempi istituzionalizzati con i tornei di carte.
E invece no. C’è ancora una nicchia che possiamo riempire ed è la sezione cultura, parola che in Italia fa venire in mente a qualcuno di mettere mano alla fondina.
Eppure, secondo me c’è una fetta di persone che ha un buon livello culturale, che si interessa di tutto, che è curiosa ed attiva. Per queste persone, una serata passata confrontandosi su temi che non siano di ordinaria quotidianità può rappresentare un punto di aggregazione ulteriore.
In una comunità che funzioni, come quella di Ruscio, bastano poche persone per fungere da catalizzatore ed attrarre le risorse già presenti. Quindi, con Andrea vorremmo fungere da enzimi, da "facilitatori" di un processo aggregativo nuovo, che probabilmente potra’ dare molte soddisfazioni alla nostra comunità.
Allora abbiamo pensato di coinvolgere più persone, ognuna portatrice di esperienze, conoscenze, energie per creare "l’angolo cultura", cioè un contenitore dove si può parlare di letteratura, filosofia, arte, viaggi, attività di interesse e tutto ciò che normalmente in Italia provoca noia mortale.
Iniziamo quest’anno con l’anno zero dell’angolo cultura con uno spettacolo sulla storia della musica classica, dalle origini fino ad inizio ‘900. Lo spettacolo, dal titolo "mille anni suonati" è una rassegna di tutti i tipi di musica che si sono succeduti nella storia dell’uomo, accompagnata dalle principali biografie di musicisti che hanno fatto la storia della musica. Ci saranno delle situazioni interattive con il pubblico e una sorpresa finale.
Vediamo come va. Se verrà accolta con favore, c’è già in magazzino una serata su Dante Alighieri, una serata sulla storia dell’arte, un racconto di viaggi e altro materiale che inevitabilmente verrà fuori non appena l’iniziativa prenderà piede. Personalmente, non mi aspetto una partecipazione oceanica, mentre Andrea è convinto che eserciterà un richiamo notevole. Spero che abbia ragione lui, ma per una volta vorrei volare basso con le aspettative.
Vi aspettiamo a metà agosto.