Un cartello… nuovo!

By proruscio

Il mantenimento di un buon livello qualitativo delle strutture e’ un aspetto qualificante per il territorio.

Senza dilungarci troppo sulla teoria ben conosciuta delle "finestre rotte" (La teoria afferma che mantenere e controllare ambienti urbani reprimendo  gli atti vandalici, la deturpazione dei luoghi, … contribuisce a creare un clima di legalità e riduce il rischio di fenomeni di degrado e abbandono), Vi segnaliamo la sostituzione del cartello turistico indicante l’esistenza della Dogana Pontificia a Ruscio, gia’ posto nel 2011 e ormai scolorito.

 

 

Stefano e Francesco alla ricezione del cartello 

 

Bruno conduce l’operazione di ripristino  

    

Grazie alla disponibilità’ dell’amica Valentina Marino e al supporto di Guido Compagnucci, Marco Cioccolini e Bruno Salamandra  per le attivita’ di montaggio, Ruscio ha il suo nuovo cartello indicatore.

L’esistenza della Dogana, il recupero del Cippo di Confine n. 499, rendono ora Ruscio il "paese della dogana", ricollegano la sua piccola storia alla grande storia d’Italia,  evidenziandone la sua unicita’.