Ruscio in pillole

By proruscio

  • Dai coppi ai …. Coppini.
    Quando l’estro si estrinseca in varie forme di rappresentazione e sboccia poi in qualcosa di creativo bello a vedersi e a gustarsi, esso diventa arte cio piacere, meraviglia, delizia degli occhi. E’ il sentimento spontaneo che si prova di fronte alle rapprentazioni di pittura su ceramica della signora Coppini, in arte Lilli, le cui opere di squisito pregio non celano il solito hobby personale, ma rappresentano la realizzazione piu’ visiva e concreta della sua versatilita’ artistica interiore. La Nostra ha iniziato a dipingere prima come passatempo poi vieppiu’ raffinando con studi assidui la tecnica pittorica passando dalla riproduzione di figure di animali e piante fino a "creare" paesaggi fantastici grazie all’impiego di colori di sua produzione. Nel vederla intenta a dipingere nel suo studio a Torvaianica tra una attivita’ e l’altra si ha subito la sensazione di trovarsi di fronte ad una donna che ha fatto con l’arte e per l’arte una ragione di "essere" prima ed ora quella di "diventare ed inventare". Pero’
  •   "… Rita portava il denaro in una piccola borsa appesa al cordone che le cingeva la vita. Il pecunio doveva servire all’intero drappello, ma Rita, a un certo punto, pervenuta al piano di Ruscio, proprio dove per proseguire il cammino, bisognava attraversare il fiume Corno, scaglio’ quella borsa nelle acque con serafica semplicita’…" (da "Il Tempo" 1992: "Il viaggio di una Santa" di Antonio Spinosa)
  • Da alcune indiscrezioni raccolte da radio "Barrozza" sembra che vada in porto la ristrutturazione del muro all’entrata di Ruscio di Sopra per il quale sarebbe stata approntata apposita delibera comunale.
  • Lo sapevate che la famiglia Gervasoni proviene da una categoria di fabbri maestri della lavorazione del ferro, e che, durante il periodo di attivita’ della ferriera di Ruscio, furuno chiamati dal Papa dalla lontana Bergamo. La Tazzaretta dopo le recenti costruzioni di Alfonsi di Di Cesare si rinnova con il restauro con la vecchia casa di Nicola Vannozzi al quale vanno doppi auguri per la salute e la nuova iniziativa edilizia.
  • 5 Giugno 1994
    In occasione del 180^ anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, le autorita’ comunali e religiose di Monteleone, gli Enti della Valnerina, l’Associazione Carabinieri in congedo e numerosa e partecipe popolazione, si sono stretti attorno ai militi della Benemerita con affetto e gratitudine. Durante la festa, allietata dalla Banda "C. Innocenzi" e’ stata celebrata un S. Messa alla Chiesa della Croce di Monteleone. Un ringraziamento anche dalle colonne de " La Barrozza " ai nostri Carabinieri, e un augurio particolare al Comandante la Compagnia di Norcia, Capitano Marco Simionato, per il nuovo incarico a Busto Arsizio.
  • Note liete
    L’arrivo di tre piccole creature evento raro e meraviglioso. La cicogna ha depositato il "consistente" fardello nella casa di Livia e Alberto Perelli, figlio di Osvaldo, collaboratore assiduo della Barrozza. Sono arrivati Chiara, Martina e Alessandro: a tutta la loro famiglia, con un particolare riguardo al futuro impegno del nonno, vanno le piu’ sentite felicitazioni da parte della redazione della Barrozza e di tutti i soci della Pro Ruscio.