L’Associazione Pro Ruscio ha aderito con entusiasmo all’iniziativa lanciata a Monte Sant’Angelo, da Nicola Notarangelo che ospita i pellegrini nell’ accoglienza Xénia del Cammino di S. Francesco e ci auguriamo possa diffondersi anche al Cammino di S. Benedetto di cui Ruscio fa parte e ad altri Cammini.
L’idea è quella di applicare il meccanismo del book crossing al pellegrinaggio, utilizzando strutture frequentate dai pellegrini come punti di scambio: una sorta di biblioteca libera nella quale chiunque possa prendere un libro di proprio interesse e riconsegnarlo in altra postazione dopo averlo letto, e, se lo desidera, lasciarne uno proprio.
I Consiglieri della Associazione Pro Ruscio Valeria Reali (sx) e Federica Agabiti (dx), promotori dell’iniziativa – febbraio 2019
Ad ogni libro, registrato e codificato, abbiamo applicato all’interno due etichette, una di presentazione e l’altra di spiegazione delle norme da seguire per la riuscita del ‘viaggio’ del libro scelto.
Abbiamo destinato all’iniziativa parte dei libri della biblioteca della Pro Ruscio e molti altri ci sono stati donati, ed abbiamo allestito una ‘casetta’, una free little library realizzata appositamente dall’amico Diego Venanzi, per i Pellegrini che passeranno da Ruscio.
La "casetta" dei libri Asilo di Ruscio
I nostri ospiti potranno prendere un libro da portare con sé e lasciarne, se vorranno, uno proprio (così da rafforzare l’idea dello scambio e della condivisione) che subito verrà registrato e messo a disposizione. Inoltre, su ognilibroe’ riportato un qrcode che consente, letto dal proprio smartphone, di essere immediatamente indirizzati alla pagina del sito della Pro Ruscio, dedicata proprio al Cammino d San Benedetto. CLICCA QUI PER LEGGERLA
Al termine della lettura, o quando lo riterrà opportuno, il pellegrino viandante potrà ‘liberare’ il libro in qualsiasi altra accoglienza e comunicarne la posizione ai recapiti risultanti dall’etichetta: \n info@proruscio.it , oppure indirizzo fb Associazione Pro Ruscio.
“Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere” (Daniel Pennac)