La coesione di una Comunità, la sua capacità di stare insieme di solidarietà e simpatia, si apprezza nei momenti di gioia, Ma, ahimè. Molto di più nel tempo del dolore.
Cosi’ tutto Ruscio si e’ ritrovato alla celebrazione del funerale della nostra minuta ma incredibilmente grande e coraggiosa Simona.
Il tragico decorso della sua malattia ci ha fatto conoscere il coraggio, la determinazione per la vita, l’attaccamento all’amatissima famiglia, nascosti, quasi, da un viso gentile e timido, sempre sorridente.
Non lo dimenticheremo.
Un sorriso che, anche in quest’ultima estate a Ruscio (“quasi un dono che Dio ha voluto fare a tutta la tua famiglia” – cosi’ ci ha detto tuo marito Gianluca), dissimulando la crescente sofferenza, hai dispensato a tutti noi quando ti incontravamo al Campetto mentre seguivi le gare dei tuoi piccoli alle Rusciadi.
Cara Simona, a Te nulla possiamo più dire, certi che per Te non ci siano che “il più bel paio d’ali: che siano di seta”, come scrive in una poesia che pubblichiamo all’interno, la tua amica Claudia.
A Gianluca, Valerio ed Elisa, ai tuoi genitori Mario e Mirella, diciamo solo di non aver paura: non saranno mai soli.
Tutto il tuo amato paese Ruscio sarà sempre vicino a loro.
Il Consiglio Direttivo