Alla notizia dell’acquisto del complesso del Colle, ad un primo momento di incredulità, è subentrata la certezza che l’antico casolare non sarebbe rovinato del tutto.
Eppure intralci burocratici e difficoltà familiari dei tanti proprietari, ne avevano provocato la rovina, finchè non è apparso “il salvatore”, una persona che trae le proprie origini dal colle stesso, il quale per una scommessa personale o per mantenere fede ad un desiderio paterno, ha vinto la concorrenza per l’acquisto di tutto il fabbricato. Il suo nome? Vannozzi Riccardo, figlio di Gina e del compianto e simpatico Renato de “lu colle”.
A lui abbiamo chiesto qualche notizia sul progetto e i tempi di lavoro per rivedere rifiorito questo fiore all’occhiello del nostro panorama: “Per ora abbiamo recintato l’area interessata e tolti una montagna di spini – ci ha risposto sorridendo Riccardo – poi ci saranno da superare alcuni problemi d’ordine burocratico e ambientalistico e spero in due anni di veder terminata l’opera”.
Noi seguiremo con interesse questa importante ristrutturazione, perché il Colle rappresenta una perla nel paesaggio di Ruscio, una perla che, come promesso, uscirà dalla sua conchiglia e brillerà nel punto più alto del nostro paese.
“Quel giorno sarà una festa per tutti – conclude Riccardo – per la nostra famiglia e per tutti quelli che amano Ruscio”.
