Dedicato ad Anna

By proruscio

Arrivasti a Ruscio giovane sposa di Fulvio Compagnucci e popolasti con la tua famiglia la piccola piazza dei Sei del nostro Paese con i tuoi figli e nipoti.

Ti ricordiamo ai giardinetti, nelle feste di piazza, la sera del focone mentre offrivi vino, salsicce e lenticchie a tutti i paesani. Ed ora te ne sei andata, anche tu vittima di quel male oscuro violento che sembra, nonostante i tanti progressi, non dia requie e che abbia sempre la meglio soprattutto sulle persone giovani come te. Te ne sei andata ed ora quella piazzetta non sarà più la stessa come tutti i luoghi e le cose di Ruscio quando le persone care non ci sono più. Ci sarà un altro vuoto, l’ennesimo in un anno che di vuoti ne ha creati tanti, portandoci via affetti ed amici.

Questo e’ solo un semplice ma sentito saluto, un modo per essere vicini con affetto e sentimento alla tua famiglia, per ricordare che è ingiusto ma in questa vita cosi meravigliosa, che ci riserva tante gioie, purtroppo anche questo accade.