PERSONAGGI E TRADIZIONI DI RUSCIO
Continua la rubrica dedicata al ricordo di persone, fatti, luoghi e tradizioni di Ruscio, che intende coinvolgere tutti coloro che volessero segnalarci proprie memorie personali o legate all’intera comunità.
SAN PIETRO E SAN PAOLO … VI POSSA FAR GUARIRE
Maddalena ci racconta
Un tempo la strada più veloce per recarsi a Monteleone da Ruscio era la scorciatoia che, imboccata all’altezza dell’attuale “chiosco” si inerpicava sul fianco della montagna ed arrivava fino al Borgo del Comune costeggiando le mura castellane.
Ci racconta Maddalena che questo tratturo, un tempo assai battuto da tutti gli abitanti della valle, soleva percorrerlo con la nonna, Enrica Giovanetti (sposa di Leonardo Salamandra e madre e Mansueto) per recarsi a Monteleone.
Arrivati all’altezza delle mura Castellane, vicino al Convento di Santa Caterina ed alla Porta delle Monache, nonna Enrica faceva appoggiare i propri nipoti alle antiche mura di cinta.
Narrava la tradizione che in quel punto un tempo transitarono San Pietro e San Paolo: toccare quelle pietre significava infondere benessere e salute a tutti i viandanti e soprattutto alleviare e tenere lontano i possibili dolori alle ossa.
Il rituale veniva accompagnato dalla recita di una litania:
San Pietro e San Paolo
Per il mondo se ne andarono
E trovarono la gente
Che piangeva e sospirava.
Che avete buona gente
Che piangete e sospirate?
Avemo mal dell’ossa da morire
San Pietro e San Paolo vi possa far guarire.
Non sappiamo a che cosa si debba far risalire questa antica credenza popolare. Di certo il culto dei Santi patroni di Roma è sempre stato assai profondo tra la popolazione: il 29 giugno (festa dei patroni) si celebra a Ruscio la messa a Santa Maria del Piano, per dare maggiore solennità all’evento, ed una chiesa intitolata a San Pietro viene ricordata nella visita che il vescovo di Spoleto, Mons. Carlo Giacinto Lascaris, fece a Monteleone tra il 3 e il 10 ottobre 1712. I nomi dei Santi poi sono diffusi tra la popolazione.
Poco altro sappiamo, tuttavia Maddalena ci assicura che ……. il male alle ossa non l’ha mai avuto!!!
Provare per credere.
Pier (Pietro) Paolo (casualmente!) VANNOZZI