L’Asilo di Ruscio

L’Asilo di Ruscio ha sempre rappresentato per i Rusciari un luogo speciale.

La storia della ideazione, prima e della costruzione poi, di questa struttura, dalle linee essenziali e dai prospetti quasi disegnati da un bambino, per la loro semplicita’ e linearità, e’ davvero particolare e merita certamente di essere raccontata.

L’Asilo di Ruscio, questo e’ stato il suo nome e vocazione iniziale, e poi, pur modificata la destinazione d’uso nel corso del tempo, tale e’ rimasto nell’immaginario dei Rusciari, e’ un vero e proprio monumento.

Monumento non perche’ rivesta un particolare pregio architettonico, bensì monumento nella sua accezione etimologica ovvero un oggetto, una costruzione dell’uomo, che ci obbliga a ricordare.

Il tema del ricordo, per la nostra Associazione, e’ un motivo ricorrente… Ricordiamo l’istituzione dell’Archivio della Memoria e il suo motto “meminisse iuvabit”, le numerose edizioni de “La Barrozza”, che rappresentano un flusso ininterrotto di ricordi…

Cio’ perche’ una Comunità null’altro è che memoria. Ricordo, appunto.  

Ruscio non sarebbe certamente lo stesso senza i ricordi, antichi e recenti, dei propri abitanti e oriundi.

E l’Asilo di Ruscio, ci ricorda. ci parla.

Ci parla di una Comunità rurale, dalle limitate finanze, che, nei primi anni cinquanta del secolo scorso, seguendo una idea innovativa del suo Parroco Don Sestilio Silvestri, gratuitamente costruisce una piccola scuola per i propri bambini.

Due ampie classi, due bagni, una cucina e un piccolo refettorio.

Qualcuno dono’ il terreno, chi i mattoni, chi giornate di lavoro… 

Ci ricorda che con determinazione, coraggio e solidarietà tutto si puo’ fare e obiettivi ambiziosi possono essere raggiunti.

E la Comunità di Ruscio coraggio ne ebbe allora e anche dopo quasi sessant’anni!

Se volessimo tratteggiare la storia di questo monumento alla buona volonta’ degli uomini e delle donne di Ruscio, potremo definire tre periodi:

LA FONDAZIONE DELL’ASILO DI RUSCIO

L’Asilo quando era un… Asilo, dalla costruzione al suo primo utilizzo, fino a fine anni ’60

L’ASILO E LE COOPERATIVE

L’Asilo, conclusa la sua funzione “naturale” fu sede di due Cooperative di lavoro: La Cooperativa di maglieria “La Mimosa” e la Cooperativa della Ceramica.

LA RINASCITA DELL’ASILO

Dopo gli anni di abbandono, dal 2007 al 2018

IL NUOVO ASILO

Il futuro dell’Asilo, la sua rifunzionalizzazione avvenuta grazie al finanziamento del PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PER L’UMBRIA 2014 – 2020 – MISURA 7 – Sottomisura 7.4, Intervento 7.4.1 – SERVIZI DI BASE E RINNOVAMENTO DEI VILLAGGI NELLE ZONE RURALI – “Sostegno investimenti creazione/miglioramento-ampliamento servizi base alla popolazione rurale”, dal 2019, fino ai giorni attuali