La vita continua

By proruscio

PERSONAGGI E TRADIZIONI Dl RUSCI0

Continua la rubrica dedicata al ricordo di persone, fatti, luoghi, tradizioni di Ruscio e che intende coinvolgere tutti coloro che volessero segnalarci proprie memorie personali o legate all’intera comunità.

Associazione ArcheoAmbiente

LA VITA CONTINUA
di Patrizia Penazzi

E’ decisamente difficile stare qui ad enunciare alcune delle Iniziative che l’Associazione “ArcheoAmbiente” ha in programma quest’anno.
Gli avvenimenti bellici attualmente in corso, nella loro drammaticità, fanno apparire tutto il resto effimero. "Nonostante tutto, lo spettacolo va avanti"- od ancora – "la vita continua", si sente dire da più parti.
Dietro queste espressioni c’è il totale desiderio di non sconvolgere la propria quotidianità esorcizzando, così, la preoccupazione, la paura ed il dolore che questi eventi luttuosi scatenano.
Da tali stati d’animo non credo sia possibile esimersi così come non credo che l’immobilismo, in tutti i sensi, sia l’atteggiamento giusto da avere

Ed allora eccomi qui, nonostante tutto, a cercare di descrivere al meglio e brevemente, ciò che come Associazione ci apprestiamo a fare (maggiori dettagli e chiarimenti li potrete avere telefonandoci ai numeri: 074370314 e 3287580088).
La prima iniziativa in ordine di tempo, è un WOKSHOP FOTOGRAFICO che si svolgerà dal 6 all’8 giugno sul tema : «Natura, Paesaggio, Reportage sul territorio, con un pizzico dl creatività”.
I l laboratorio di tre giorni, vedrà impegnati un numero limitato di partecipanti ovvero non meno di 15 e non più di 25 e sarà affidato al fotografo professionista Erminio Annunzi.

Di Erminio Annunzi si potrebbe parlare motto, mi limito col dirvi che si occupa di reportage, paesaggi, natura; che nel 1981 viene assunto presso 1’AGFA GEVAERT, dove segue corsi di fotografia professionale.
Fotografo ed istruttore fototecnico, dal 1996 al 2000 è stato responsabile della Galleria Agfa. Ha collaborato con varie riviste Italiane ed estere di natura scientifica e divulgativa.
Per la fotografia sportiva e per il reportage collabora can Il Corriere della Sera, la Gazzetta dello Sport, La Voce, La Repubblica.
Ha realizzato l’archivio fotografico "Agfa Grandi Giardini Italiani”e ha portato avanti progetti personali sul paesaggio naturale ed urbano e sul reportage.

Dal 1999 è docente di fotografia del paesaggio e creatività pressa l’istituto Italiano di Fotografia.

La seconda iniziativa, dà appuntamento il 29 Giugno presso l’Agriturismo “Colle del Capitano" con "LA GIORNATA DEL CARDUCCIO".
La novità di quest’anno è la fusione tra utile e dilettevole. Infatti, oltre al Carduccio e all’approccio conoscitivo di diverse erbe e piante officinali (a proposito la macchina fotografica è consigliata), ci daremo da fare per pulire l’area boschiva cha va da Colle del Capitano a Monte Pizzoro all’interno del Parco Naturale Coscerno/Aspra in zona archeologica.

La terza iniziativa, è quella inserita nel consolidato "marchio" «Semplicemente Montagna” che prevede il 2° CONCORSO NAZIONALE- MOSTRA Di FOTOGRAFIA (termine presentazione opere fissato per il 15 giugno 2003.
Quest’anno ci sono delle novità.
Innanzitutto, abbiamo lasciato che uno dei due temi, quello del Gruppo B , fosse "Libero", poi abbiamo inserito due nuove sezioni: quella per le Stampe digitali B/N – COLORI e quella per i Soci "Arc heoAmbiente” aumentando, così, il numero dei premiati.
II tema portante di questa edizione è nel Gruppo A che titola: "La Montagna Incantata: atmosfere d’acqua, di luce, di vita" .

Il 2003 infatti, è stato dichiarato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ANNO INTERNAZIONALE DELL’ACQUA.

Visti gli scarsissimi risultati ottenuti dall’appena concluso Forum Internazionale di Kyoto proprio sul tema Acqua e vista la gravità del problema, non resta che muoversi con decisione nel piccolo cercando di educare, attraverso una capillare informazione, i più fortunati fruitori di questo bene, ad una maggiore attenzione sui consumi nonché sull’uso improprio e sull’abuso di sostanze inquinanti.

Ricordiamoci che oggi come oggi, l’acqua é definita “l’oro blu"; che la domanda sta crescendo ad un ritmo tre volte superiore a quello dell’incremento demografico e che ogni anno muoiono cinque milioni di individui per malattie legate all’inquinamento delle falde.

Allora, mi chiedo:" Possiamo continuare ad essere indifferenti o distratti davanti a tutte queste morti?"
Ognuno può contribuire con l’esempio a far ridurre il numero di indifferenti o di distratti.
Qualcuno ha detto: "Prima di pretendere di cambiare gli altri, cambia te stesso”.
Bene, penso che questo sia per tutti noi un notevole punto di partenza.