Quaranta ettari di terreno per costruire ex novo una città di tende. Un ospedale, infermerie in tutti i 17 sottocampi che costituiranno il campo grande, magazzini e frigoriferi per i viveri, servizi igienici ed addirittura un eliporto per ospitare i circa 7.000 ragazzi e ragazze di età compresa tra i dodici e i quindici anni, che dal 28 luglio al 7 agosto prossimi inonderanno letteralmente la piccola frazione di Ruscio. Uno a dieci sarà il rapporto con il numero di abitanti di tutto il comune di Monteleone. E in quei giorni tutto sarà festosamente sconvolto.
La Miniera nella frazione di Ruscio, Cagliari e Piani di Verteglia ad Avellino saranno le tre mete italiane individuate dall’Associazione Guide e Scout Italiane (AGESCI) dopo ben ventitré anni dall’ultimo campo nazionale.
A metà settembre è arrivato il sì definitivo da parte dell’amministrazione comunale dopo una riunione alla quale hanno preso parte anche il comitato regionale dell’Umbria dell’Agesci, i responsabili dell’organizzazione del campo, i proprietari dei terreni sui quali verra’ costruita questa nuova città e il vescovo Riccardo Fontana, che ha svolto un ruolo cruciale perché questa fosse la zona in cui poter realizzare un simile evento. "Si tratta di un’ occasione eccezionale -ha affermato il sindaco Nando Durastanti- che a fronte di un grande impegno che ci terrà tutti occupati fin da subito ci trova carichi di entusiasmo. Indubbiamente è grande anche la soddisfazione per essere stati scelti fra un ampio ventaglio di scelte possibili."
Arriverà gente da tutta l’Europa. "Non si tratta di un semplice campo scout -afferma Gianni Burli, uno degli organizzatori del campo dell’Agesci- ma sarà un momento di formazione educativa e allo stesso tempo di verifica.
Testare cosa significa associazionismo oggi e vedere come sono oggi i nostri ragazzi. II tutto all’insegna dell’integrazione e della logica della trasmissione delle competenze. Coloro che infatti oggi sono i responsabili, sono le stesse persone che ventitré anni fa hanno partecipato da ragazzi all’ultimo campo nazionale".
E allora: benvenuti!!