Oggi, 5 Novembre 2008, la Pro Ruscio è in lutto: Mario Lotti non è più tra noi.
Primo Presidente, tra i fondatori dell’Associazione, per 15 anni l’ha saggiamente guidata facendola crescere e dotandola di strutture tutt’oggi operative. Dal 24 Agosto 1988 è Presidente Onorario dell’Associazione alla quale ha sempre continuato a dare il suo valido contributo di saggezza.
Ci piace ricordarlo con la foto fatta in occasione della ricorrenza dei 30 anni della Pro Ruscio, nell’agosto 1997, intento a spegnere le candeline sulla torta..
Di se stesso ha scritto in un articolo della Barrozza in occasione dei suoi 90 anni:
“…sono nato il 18 luglio 1914 nella casa di mio nonno Antonio Cicchetti, meglio conosciuto come “Garibaldi” nella frazione di Ruscio di Monteleone di Spoleto, dove mamma, già residente a Roma, era tornata per partorire il suo primo figlio tra i suoi. Dopo ventidue giorni, però, tornava a casa a Roma ed io cominciai a respirare l’aria dei Quiriti…”
Animo gentile, sempre attento ai bisogni degli altri, un carattere sereno e dotato di sottile ironia:
… Sono nato con rapporto stretto col carbone vegetale, l’ho portato avanti fino alla maturità, circa 45 anni, poi l’avevo perduto, questo rapporto; ora in tarda età, anzi tardissima, fra le tante medicine per sopravvivere, una di pillole nere. Sulla scatoletta c’è scritto “Carbone Vegetale”, così, forse, morirò col carbone vegetale in corpo.”
Fin dal 1926 (dodicenne) si interessa dei problemi di Ruscio quando ha accompagnato i fratelli Biagio e Mario Peroni a Roma ad acquistare la statua della Madonna Addolorata che ancora oggi è sulla nicchia dell’altare maggiore.
Il 27 settembre 1936 fa parte del Consiglio Amministrativo della Confraternita di Maria S.S. Addolorata di Ruscio con la qualifica di Segretario contabile.
Di quella esperienza scriveva: “La vecchia associazione della "MADONNA ADDOLORATA" di Ruscio si era pian piano estinta dopo aver tanto bene operato, riuscendo ad elevare a "Parrocchia di Ruscio" la "CAPPELLANIA" di Monteleone in Ruscio e contribuire fortemente alla costruzione del campanile. Fondatori ed animatori dell’ Associazione erano Biagio, Mario Peroni, Gaetano Belli, Mariano Vannozzi, io ed altri.”
Combatte’ con il grado di S.Tenente di Artiglieria sul fronte libico, in forza al Gruppo da 105/28 del Comandante Magg. Frongia, meritando anche un elogio, da parte del Colonnello Von Herff, per le operazioni di difesa del passo Halfaja nel maggio 1941.
Ricopri’ la carica di Presidente dell’Associazione dei rivenditori di carbone di Roma.
Sulla nascita della Pro Ruscio scriveva: “Mi ricordo che la prima informale riunione la tenemmo in un ristorante vicino a Piazza Mazzini; eravamo in pochi: ricordo Gaetano Belli, Mariano Vannozzi, Simone Angelini, Leonello Di Domenico, Cicchetti Costantino ed altri … Eravamo pochi ma arrabbiati……
Così il 29 ottobre 1967 (presso la pizzeria di Gigetto Vannozzi) in ventinove dopo lunga e tempestosa riunione decidemmo di staccarci dalla Pro Loco di Monteleone e fondare una nostra Pro Loco di Ruscio.
E così fu fatto.
Gaetano Belli fu nominato Presidente Onorario, e fu eletto il primo Consiglio Direttivo formato da me, come Presidente, Guerino Perelli come Segretario cassiere e da Renato Alfonsi, Simone Angelini, Innocenza Belli, Angelo Peroni, Giorgio Peroni, Costantino Reali e Marcello Vannozzi come Consiglieri.”
Il suo grande amore per Ruscio traspare in ogni atti da lui compiuto, perfino quando dipingeva sceglieva soggetti legati alla vita del suo Paese
La Chiesa di Sant’Antonio (olio su tavola, Mario Lotti)
Non solo i soci della Tua Pro Ruscio, ma tutti i rusciari ti ricorderanno con gratitudine
Carissimo Mario continua a vegliare su Ruscio!