Ai cavallari di Monteleone

By proruscio

Ai cavallari di Monteleone

Se non sbaglio, dal primo
Agosto
si organizza con coraggio,
da certa gente che conosco,
una gita a largo raggio.
Si prepara e si promette
che le tappe sono sette.
Qualcuno è
stato scosso
da quel gruppo barbaresco
che da Roma s’è
lesto mosso
e a cavallo, con il fresco,
senza limiti e confini,
ha girato i Sibillini.
L’entusiasmo sta alle stelle!
Pronti son già i cavalli,
tutte lucide son le selle
per varcare monti e valli.
Ma da voci che sento fuori,
non son state rose e fiori.
Certo il viaggio
è stato breve:
siete stati solo a Santogna!
Non la fate tanto greve
Che sarebbe una vergogna:
tra l’andata ed il ritorno
c’è voluto più d’un giorno!
Senza offesa per nessuno
questa
è solo una storiella
ch’è venuta in mente a uno
che dimostra de sta in sella:

è stato un giro da bambini,
altro che Monti Sibillini!
Lo sfottò penso sia ammesso
tra la gente di mestiere.
Qui nessuno
è proprio fesso
e mettiamoci tutti a bere.
Ecco la storia, fatta in rima,
e siamo amici più di prima.

Valentino Boschi
Agosto 1993