Carissimo Socio,
auguri per il S. Natale e per un nuovo anno, sereno e felice. La nostra barrozza procede il suo cammino, irto di ostacoli e di difficolta’… ma se la strada fosse asfaltata e senza curve.. che gusto ci sarebbe??
Proprio questo spirito, frutto della filosofia “antica” del costruire un po’ per volta, dei piccoli passi, del consolidamento dei risultati raggiunti, prima di “attaccare” un nuovo obiettivo, e’ la molla che da piu’ di quaranta anni ci spinge al raggiungimento di mete insperate.
Il Focone della Venuta, anche quest’anno svolto all’insegna della concordia ed armonia di tutto il paese
E questa e l’eredita’ che riceviamo dal Presidente Mario Lotti, inspiratore e anima vitale della nostra Associazione. L’amore e attaccamento al paese, dimostrato nelle grandi come nelle piccole occasioni, e’ patrimonio della nostra Associazione.
Inizia un periodo di attivita’ quasi nascoste, sicuramente meno visibili ma non per questo poco importanti per la vita del nostro paese: a ribadire il fatto che la Pro Loco non vive solo d’estate e che ai primi freddi e al doloroso spopolamento di Ruscio, cada in un lungo letargo, siamo lieti di annunciare la partenza del III progetto del Servizio Civile Nazionale, la sempre costante opera di incremento del sito internet di Ruscio, che conta migliaia di visite e un successo sempre crescente, la recente visita culturale “Ruscio… insieme a Roma” alla scoperta del Foro di Traiano.
Da non dimenticare i numerosi contatti con l’Amministrazione Comunale e la Comunita’ Montana per la risoluzione del problema inerente l’argine del fiume Vorga, che, pericolosamente incombe sulla struttura del Campo da Tennis, la piantumazione di nuovi alberi al Parco.
Vigileremo con attenzione sulla problematica legata all’approvvigionamento idrico di Ruscio, come gia’ fatto in primavera, dialogando fattivamente con il VUS, societa’ che gestisce l’acquedotto comunale.
Siamo in costante contatto con il Sindaco Durastanti al fine di collaborare con le iniziative che l’amministrazione comunale vorra’ mettere in campo per risollevare la situazione socio economica del territorio, impresa ancora piu’ difficile in un periodo di crisi generale come il presente.
Ma soprattutto cerchiamo di mantenere vivo il sentimento di attaccamento a Ruscio, di creare un senso di comunita’ che le vicende umane tendono a sfibrare e distruggere.
E’ proprio questo sentimento che rende il dolore di una sola famiglia, il dolore di tutta una comunita’, la gioia di pochi, la speranza di un intero paese.
Alcune volte e’ difficile parlare oltre, e questa e’ una di quelle: abbracciamo con fraterno affetto Marco e Silvia Ventura, cercando di infondere loro la speranza di un futuro sereno.
A voi tutti gli auguri di trascorrere un sereno S. Natale, magari a Ruscio, e un felice Anno Nuovo
Il Presidente
Vittorio Ottaviani