A Caselle Torinese in congresso l’editoria delle pro loco

By proruscio

Il 24 marzo 2012 si  svolto a Caselle Torinese il Primo incontro nazionale dei Giornali editi dalle Pro Loco.

E’ stata una certa curiosità mista ad un sicuro  interesse professionale a spingere la redazione de La Barrozza ad  aderire all’invito della Pro loco di Caselle Torinese fatto in occasione dei festeggiamenti della loro testata giornalistica “Cose nostre” per aver raggiunto i  40 anni di pubblicazione con una emissione mensile. Per la redazione de La Barrozza hanno partecipato al Convegno Francesco e Renato Peroni.

Oltre al giornale ospitante Cose nostre erano presenti i rappresentanti d 13 testate giornalistiche edite dalle Pro Loco di diverse Provincie italiane: Artemisia news di Artemisia di Castroreale  (Messina), Il Rubastino di Ruvo di Puglia (Bari), 39° parallelo di Tiggiano (Lecce), Turismo e sviluppo locale di Calciano (Matera), A20 di Arzano (Napoli), S@ntomero di Sant’Omero (Teramo), Frintinu me di Ferentino (Frosinone), La Barrozza di Ruscio di Monteleone di Spoleto (Perugia), Fatti nostri di Cinigiano (Grosseto), Il Barbagian di Spilimbergo (Pordenone), Al Pais d’Lu di Lu Monferrato (Alessandria), La fonte di Bognanco (Verbania) e Nos Pais di Rossana (Cuneo).

I partecipanti alla tavola rotonda

(foto Pro loco di Caselle Torinese)

Sono intervenuti al Convegno i rappresentanti dell’UNPLI di diverse Regioni: Eleonora Norbiato per il Piemonte, Ivi Povinelli per il Trentino, Ippazio Martella per la Puglia e Pino Gallo per la Basilicata.
Hanno fatto gli onori di casa il Sindaco e gli Assessori di Caselle e Giampiero Barra Presidente della Pro loco di Caselle.

Come ha sottolineato il Presidente della Pro loco di Caselle: “Il Convegno nasce dall’idea di censire e di riunire, per la prima volta, le Pro loco che pubblicano un giornale e poterci così confrontare e discutere a 360° della piccola editoria. Questo incontro non vuole essere la soluzione di tutti i nosri problemi o la scintilla di un nuovo modo di fare editoria, ma semplicemente vuole mettere intorno ad un tavolo gli operatori del settore che solitamente lavorano in “solitaria”, per conoscersi, discutere, confrontarsi e raccontare le proprie esperienze di volontariato editoriale.

Infatti, il volontariato è il motore che muove tutti noi oggi presenti ai lavori, e il volontario e’ colui che permette a realtà
come le nostre di poter continuare a lavorare e a non sospen-

dere le pubblicazioni dei nostri giornali, nonostante le oggettive difficoltà economiche dei giorni attuali”.

Molto interessante il lavoro fatto per censire le varie testate edite dalle proloco in Italia (che sara’ pubblicato sul sito www.proruscio.it, per gentile concessione):  6 in Piemonte, 3 in Lombardia, 7 nel Veneto, 2 in Friuli, 1 in Emilia Romagna,  4 in Toscana, 4 in Umbria, 3 nel Lazio, 1 in Abruzzo, 10 in Campania, 4 in Puglia,  1 in Basilicata, 2 in Sicilia e 1 in Sardegna.

Le periodicità di pubblicazione sono molto varie: mensile, bimestrale, trimestrale, quadrimestrale, semestrale, annuale con la sola eccezione del giornale Il Tornado della Pro loco Fener (Belluno) che esce ogni 15  giorni.

Alla Tavola Rotonda, a cui ha partecipato Francesco Peroni, sono state evidenziate dai partecipanti le motivazioni che hanno spinto le Pro loco a realizzare il  proprio giornale.

L’intervento del segretario della Pro Ruscio

(foto Pro loco di Caselle Torinese)

Tutti hanno sottolineato l’esigenza di comunicare non solo con i propri soci ma anche con i concittadini che vivono lontano dal Paese d’origine per valorizzare il territorio con le proprie tradizioni e le varie manifestazioni e stimolare il turismo.

Sono state anche sottolineate le difficoltà economiche in cui versano le pro loco per sostenere questo importante veicolo informativo; sono state indicate anche soluzioni per riversare in internet le pagine del giornale e renderlo leggibile in on-line; sono stati anche invitati i rappresentanti dell’Unpli Nazionale a sollecitare il Governo nazionale  ad erogare interventi economici oltre che alle testate nazionali anche a favore della piccola editoria locale.

Elis Calegari, direttore di Cose Noste, consegna la targa ricordo al segretario della Pro Ruscio

 (foto Pro loco di Caselle Torinese)

E’ stato un incontro molto interessante dal quale ogni operatore ha potuto confrontarsi mettendo a fattor comune le proprie esperienze e che si è concluso con l’invito a costituire una rete informativa tra le varie testate delle pro loco e con l’invito fatto dalla pro loco di Spilimbergo di ritrovarsi tra un anno, a Giugno, per il secondo incontro nazionale.
Dopo un aperitivo offerto dalla Pro loco di Caselle siamo stati invitati ad una visita turistica di Caselle dove abbiamo potuto apprezzare alcune bellezze artistiche della città.

Il dono della Pro Ruscio ai congressisti

(omaggio della ADOR srl)

Al termine è stata offerta a tutti gli intervenuti una cena conclusiva dei festeggiamenti per i 40 anni del giornale “Cose nostre” dove sono stati consegnati riconoscimenti a tutti i collaboratori del giornale  e alcune targhe ricordo ai rappresentanti delle Pro loco che sono intervenuti.

E’ stata questa l’occasione per i rappresentanti della Pro Ruscio per ringraziare per l’ospitalità ricevuta e per distribuire le buste di  farro, che l’Associazione ADOR di Monteleone di Spoleto ci aveva dato da pubblicizzare, suscitando la curiosità dei presenti e fornendo l’occasione per illustrare le caratteristiche e le proprietà del Farro DOP  e le modalità di utilizzo in cucina del nostro prodotto alimentare, unico cereale ad essere riconosciuto dall’Unione Europea.

 


 

CONTENUTO SPECIALE PER LA BARROZZA WEB:

Relazione sulla editoria delle pro loco (conc. Pro Caselle)

Galleria Fotografica dell’evento (conc. Pro Caselle)

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