Addio alla Forestale?

By proruscio

   

Dono della Pro Ruscio alla Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Monteleone 

 

Si e’ tenuto in data 24 marzo, presso il teatro comunale di Monteleone di Spoleto, il I Consiglio Nazionale del Sindacato Nazionale Forestali.

Il tema predominante dei lavori, aperti dal saluto del Sindaco Marisa Angelini, e’ stato, come ben prevedibile,  l’accorpamento del Corpo Forestale dello Stato all’Arma dei Carabinieri.

L’Associazione Pro Ruscio ribadisce la propria gratitudine e riconoscenza al Corpo Forestale dello Stato per il prezioso lavoro svolto nella tutela dell’ambiente che rappresenta, specie per il nostro territorio un valore fondamentale.

"Non ci convince questa operazione di accorpamento – dichiara il Presidente Vittorio Ottaviani –  che sembra essere soltanto una operazione di facciata, in tempi nei quali la politica parla solo di spending review. Ben venga la lotta allo spreco e sperpero di denaro pubblico; ma in quasto caso ci sembra che tale ricerca spasmodica di risparmi (presunti) da ottenere, venga fatta alle spese della nostra collettivita’, che perdera’ un importante e fondamentale presidio sul territorio.

Solo la costante presenza della Forestale, con le proprie specifiche competenze in campo ambientale, consentira’ di proteggere l’integrita’ del nostro territorio che rappresenta una ricchezza inestimabile per noi e le future generazioni. Un ringraziamento al Comandante della "nostra" stazione Dario Bellachioma e ai suoi uomini per la dedizione con la quale svolgono i compiti istituzionali!"

 

 

 

Di seguito  riportiamo il Comunicato Stampa Ufficiale del SNF:

Nella giornata del 24 marzo u.s. si è svolto nel grazioso teatro di Monteleone di Spoleto
il I Consiglio Nazionale del Sindacato Nazionale Forestale. Alla presenza delle più alte cariche
dirigenziali, si è discusso delle principali attività che il Sindacato intende svolgere
e soprattutto, come era prevedibile, dell’annoso problema dell’accorpamento
del Corpo Forestale dello Stato all’Arma dei Carabinieri.
Sull’argomento si sono susseguiti numerosi interventi, tutti di rilevante interesse e
di unanime condanna per quanto questo Governo, con la riforma della Pubblica
Amministrazione, sta portando avanti.


Totale è stata la contrarietà espressa dal personale alla militarizzazione della
Forestale, rivendicando, ancora una volta, le peculiarità e le specificità dell’unica
Forza di Polizia ad ordinamento civile specializzata nella tutela dell’ambiente in
senso generale e più marcatamente nella tutela del settore agroalimentare, della
biodiversità e degli ecosistemi.
Diverse testimonianze di vicinanza al Corpo Forestale dello Stato sono giunte nel
corso del Consiglio, prima fra tutte quella del Sindaco del Comune che ci ha
ospitato, la Dott.ssa Angelini, la quale nel suo intervento di benvenuto, ha
evidenziato il ruolo di prezioso che svolge il C.F.S. soprattutto in quelle zone
marginali di montagna, mediante una costante azione di prevenzione sul territorio
e di informazione alle popolazioni.
  

Molto apprezzato è stato anche l’intervento del Senatore Domenico Benedetti
Valentini il quale, oltre ad esprimere vicinanza a tutto il personale del Corpo
Forestale dello Stato, ha anche dichiarato un suo impegno personale sulla vicenda
in base ai propri mezzi a disposizione.
Tutto il personale, ha manifestato piena determinazione nel portare avanti ogni
qualsivoglia battaglia democratica tesa al riconoscimento dei propri diritti verso il
mantenimento del Corpo Forestale dello Stato, delle proprie funzioni, delle
specialità e dell’unitarietà del Corpo!