Al via in 9° incontro di GEPLI (Giornali Editi dalle Pro Loco d’Italia)

By proruscio

 
la testata del quadrimestrale della Associazione Pro Ruscio

 

 

Ripartono, dopo la forzata interruzione dovuta all’emergenza sanitaria, gli incontri tra le redazioni dei Giornali editi dalle Pro Loco, questa volta ospiti della Redazione del giornale "Cose Nostre", edito dalla pro loco di Caselle Torinese, che festeggia i primi cinquanta anni di pubblicazioni.

Purtroppo, per cause non dipendenti dalla nostra volontà, non abbiamo potuto partecipare all’importante evento cui abbiamo inviato il seguente messaggio:


Ruscio, 2 aprile 2022 

 Amici della Pro Loco di Caselle Torinese,

Amici di Gepli,

nell’impossibilità di partecipare fisicamente a questo atteso evento che, dopo gli anni difficili dell’imperversare della pandemia, ci consentirà di riprendere il nostro dibattito sull’editoria delle pro loco, desidero inviare i miei più sinceri auguri di buon lavoro a tutti i delegati, miei personali, del Presidente, dei Consiglieri della Pro Ruscio e di tutta la redazione del nostro periodico “La Barrozza”.

Il motto della Nave Amerigo Vespucci, vanto della nostra marineria, è "Non chi comincia ma quel che persevera”, e mi pare descriva perfettamente la perseveranza – qualcuno potrebbe chiamarla ostinazione – di un piccolo gruppo di persone, uomini e donne con nel cuore il proprio “luogo”, dirette dal generoso Paolo Ribaldone, instancabile animatore del gruppo Gepli. 

Grazie Paolo per averci proposto, per questo nono appuntamento l’interessante tema “La resilienza dei giornali della comunità Gepli fra post pandemia e nuove emergenze.”, che troviamo particolarmente calzante con la situazione emergenziale che noi, piccola pro loco umbra, ci troviamo ad affrontare, già dal terremoto dell’estate 2016. Emergenza a tutt’ora irrisolta se non marginalmente.

Ogni pro loco e a maggior ragione ogni giornale di pro loco che di queste è la rappresentazione più vivida, ha le proprie peculiarità e caratteristiche, impossibili ad uniformarsi, come qualcuno vorrebbe, ed appiattirsi su un unico cliché, per rimanere in tema di editoria.

Questa è la ricchezza del mondo delle pro loco e dei suoi giornali.

E mi piace pensare che i nostri giornali siano i custodi affettuosi e premurosi di questa incredibile ricchezza italiana.


Ad maiora,


Il segretario Pro Ruscio

Francesco Peroni