Il successo di un compaesano e’ il successo di tutto il paese!! Gli auguri per altri cento anni ancora di attivita’ dalla Redazione e da tutti i Soci. Semper ad maiora!
Raggiungere il traguardo dei cento anni di attività con un percorso prestigioso e costellato di numerosi successi, certamente frutto di una gestione attenta, basata sull’esperienza maturata nel tempo e sostenuta da una competenza professionale con ampi riconoscimenti anche internazionali, non può che rendere giustamente orgogliosi i fratelli Luigi e Renato Alfonsi.
La redazione de “La Barrozza”, facendosi anche interprete dei sentimenti dei soci della Pro Ruscio verso i fratelli Alfonsi che annovera tra i soci fondatori, esprime le più vive felicitazioni e congratulazioni alla famiglia Alfonsi per questo importante avvenimento.
La nostra partecipazione è sinceramente sentita e motivata: gli Alfonsi, romani da sette generazioni per parte di padre, da tanti anni sono parte integrante della comunità di Ruscio dove trascorrono le vacanze nelle loro belle dimore estive e partecipano attivamente alle attività della Pro Ruscio avendo ricoperto anche cariche direttive. L’attaccamento a Ruscio gli Alfonsi lo devono per riguardo alla madre, Signora Ida Bernabei, moglie del fondatore della Ditta di pianoforti, la cui famiglia (Bernabei –Cicchetti) è originaria di Ruscio e che nel 1870 si trasferì a Roma dove ella nacque ultima di numerosi figli..
La Signora Ida, per la sua spiccata personalità ed intraprendenza, si dimostrò una valida collaboratrice e contribuì allo sviluppo ed al successo dell’azienda del marito.
Ma esaminiamo più da vicino questo centenario percorso artistico-commerciale.
Il fondatore della Ditta, Giulio Alfonsi, discendeva da una antica famiglia romana che risiedeva in via del Babuino, angolo via Margutta, sin dai primi anni dell’ottocento e che gestiva una “stazione di posta” sulla via Cassia nei pressi di ponte Milvio. Sarà forse per la vicinanza di via Margutta, come noto da sempre frequentata da artisti, che Giulio, pur continuando l’attività di famiglia, si sentiva sempre più attratto dal campo artistico-musicale e dai relativi strumenti.
Con l’avvento della motorizzazione e la conseguente cessazione della primaria attività, Giulio Alfonsi si trasferì, ai primi anni del novecento, in via Panisperna ed iniziò la nuova attività di costruzione di strumenti musicali, dando così sfogo alla sua originaria vocazione, fondando nel 1906 la ditta Alfonsi pianoforti ed aprendo un negozio di vendita di strumenti musicali in via Giovanni Lanza e un laboratorio in via Leonina per la costruzione e manutenzione di strumenti musicali.
Questo avvenimento va sottolineato anche per il fatto che tale attività e stata la prima ad essere realizzata a Roma e quindi riveste anche importanza, per così dire, storica per la città.
Nel 1924 il Signor Giulio convolava a nozze con la Signora Ida rimanendo ad abitare in via Panisperna dove sono nati i tre figli: Luigi, Fernanda e Renato. In seguito, nel 1933, per il successo della sua iniziativa, trasferì l’attivita in locali più ampi situati sulla stessa via Giovanni Lanza.
Nel 1977, i fratelli Alfonsi si trasferirono nei bellissimi e più rappresentativi locali di Largo Brancaccio, attuale sede dell’attività, nei cui sotterranei, tra le mura della Domus aurea neroniana, fanno bella mostra pianoforti di ogni tipo delle più rinomate e prestigiose marche mondiali.
Per il centenario è stata anche allestita, sotto la supervisione di Luigi Alfonsi, una sala dove sono esposti, a sottolineare la storia imprenditoriale degli Alfonsi, antichi pianoforti, fortepiano e clavicembali insieme ad altri strumenti musicali di grande valore e interesse per gli addetti ai lavori e che sarà certamente visitata dai loro numerosi clienti, tra cui annoverano valenti artisti, prestigiosi Conservatori ed Organizzazioni di importanti manifestazioni musicali di altissimo livello sia nazionale che internazionale.
Attualmente nell’attività si sono inseriti i figli (siamo alla terza generazione):Emidio e Cecilia (di Luigi e Mariella) e Giulio, Silvia e Riccardo (di Renato e Gabriella) ovviamente avvalendosi della supervisione e dell’esperienza di Luigi e Renato.
Per l’occasione formuliamo i migliori auguri di sempre maggiori successi e … avanti per il secondo centenario!