Concorso di scultura a Monteleone di Spoleto

By proruscio

Il Comune di Monteleone di Spoleto, a seguito della caduta dei due cedri giganti ubicati nel monumento ai caduti di tutte le guerre nel centro storico del capoluogo, ha in proposito di indire un concorso per la realizzazione di un’opera d’arte con i due tronchi appositamente lasciati. 

Monteleone simbolo

Detti cedri vennero piantati 92 anni fa per onorare la memoria dei caduti della Grande Guerra; probabilmente l’habitat particolarmente favorevole di Monteleone è l’elemento che ne ha determinato la crescita rigogliosa, sino a fargli raggiungere le dimensioni di 25 m di altezza e 120 cm. di diametro alla base.

Nel corso dei decenni i maestosi alberi posti proprio al centro di Monteleone, sono diventati un monumento nel monumento, una sorta di Twin Towers del paese, generando nella popolazione quei sentimenti di attaccamento e affezione che normalmente si provano nei confronti delle cose simbolo della realtà in cui si vive, al punto che, immediatamente dopo la caduta, si è realmente promanata nel borgo medievale una palpabile sensazione di tristezza mista a malinconia, quasi di lutto.

È per questo motivo che l’Amministrazione comunale, facendosi interprete del sentimento condiviso dalla cittadinanza, ha pensato di conservare la memoria dei due giganti promuovendo la realizzazione di sculture con i tronchi lasciati e tagliati ad altezza 4 m., le quali andranno ad arricchire la sacralità del luogo.

Chiunque fosse interessato a partecipare all’iniziativa, in questa fase ancora preliminare, può trasmettere il proprio curriculum vitae direttamente all’attenzione del Sindaco di Monteleone di Spoleto, presso il Municipio, con sede in Corso Vittorio Emanuele, 06045 Monteleone di Spoleto (PG), oppure richiedere informazioni ai seguenti contatti: Francesca Vannozzi 392 85 00 794 mail francesca.vannozzi@libero.it e Leonardo Carmignani 335 65 29 490 leocarmignani@tiscali.it .

CLICCA QUI per vedere le fotografie del disastro (per gentile concessione Associazione Archeoambiente)

Fonte: www.spoletonline.