L’anno che sta finendo è stato carico di sorprese, alcune inaspettate quali quelle delle nuove tasse (ISI, rifiuti urbani, acqua, …. e non finisce qui), altre più gradevoli, quali la ristrutturazione della Fonte dell’Asola, la costruzione della fontana delle Cascatelle, i nuovi punti luce sui bivi della strada statale, le nuove tabelle rionali e i relativi gonfaloni ecc … ma nel bene e nel male quello che più ci fa sperare in un anno migliore, più fecondo di opere e meno carico di balzelli (e in agguato l’ICI, però) è il fatto che alcune iniziative comunali stanno prendendo corpo.
Mi riferisco alle opere (ultimate) di allacciamento idrico dall’acquedotto alla fonte dell’Asola per assicurare l’alimentazione anche nel periodo estivo, cosi come sono in fase di realizzazione i lavori per portare l’acqua al bottino delle Cese. Resta il dilemma della fontana delle Mole: acqua pura o acqua Santa?
Al Comune l’ardua sentenza.
Per il resto, sarebbe esaudito un nostro ambito desiderio se il Comune nella calza della Befana ci facesse trovare la soluzione del problema dell’illuminazione precaria, almeno per quello che riguarda le due piazze principali di Ruscio, piazza Nazionale e piazza Grande Italia di fronte alla Parrocchia. Ed a proposito di quest’ultima, l’Associazione si sta attivando per avere notizie più fondate circa l’inizio dei lavori per la ristrutturazione della stessa; ci siamo rivolti a Don Gino della Curia di Norcia per avere alcuni ragguagli. Questi da noi interpellato telefonicamente, ci ha assicurato che la Curia sta seguendo con molta attenzione le vicende legate al restauro della chiesa, e che il mancato inizio dei lavori è dipendente solo dall’impresa che ha in appalto il restauro; il protrarsi di tale situazione, oltre i termini previsti dal contratto, spingerà la Curia a chiedere la revoca del contratto stesso.
Per quanto ci riguarda, ringraziamo la Curia di Norcia ed in particolare Don Gino Reali e Don Angelo Corona per quanto stanno facendo per consentire ai parrocchiani di Ruscio di riavere la propria chiesa, bella e funzionante.
Ci sia consentito da queste pagine rivolgere un appello ai responsabili dell’impresa appaltatrice perchè si facciano sensibili alle esigenze degli abitanti di Ruscio e diano al più presto inizio ai lavori di restauro della chiesa.
Si eviterebbe almeno di non addolorare più di tanto, con questi piccoli problemi terreni, la Madonna Addolorata! Altro problema di vitale importanza è quello del muro del Campo Sportivo di cui ogni anno la piena del Fiume Corno affetta una porzione. E pensare che mentre tanti muri stanno cadendo così facilmente, per noi diventa proble-matico innalzarne uno nuovo! Comunque possiamo dire ai nostri amici soci che la Pro-Ruscio si sta attivando, sul piano politico e su quello regionale in particolare, al fine di procurarsi un finanziamento che permetta di iniziare questa opera di importanza vitale per il nostro complesso. Giova, pertanto, far presente che è stato commissionato un progetto per la programmazione dei lavori secondo le norme vigenti e che il nostro problema è stato personalmente prospettato alle autorità regionali in occasione dell’Assemblea delle Pro-Loco che si è tenuta a Perugia il 26/11/92 u.s.
Noi prepariamo la calza per la Befana: speriamo di trovarci piu’ dolci che carbone!