Era il dolcificante dei popoli antichi. Veniva usato per preparare dolci, in medicina e perfino come conservante di altri alimenti. Gli si attribuivano addirittura virtù religiose e taumaturgiche.
In realtà, il miele è uno straordinario "figlio di natura" e ci proviene dalle api. che succhiano il nettare dai fiori, lo trasfOlmano e lo depositano negli alveari.
Il suo sapore, il colore e la consistenza cambiano a seconda dei tipi di fiori da cui proviene il nettare: può essere liquido, di colore ambrato come quello di acacia, oppure verdastro e molto profumato come quello di abete o chiarissimo e di sapore delicato se proviene dalle arance e dagli agrumi in genere.
Il tipo di miele usato dalle nostre parti è quello millefiori, dal sapore e profumo intensamente aromatici.
Un tempo, quando si parlava di miele, si faceva riferimento a Natale Bella di Monteleone, il quale fu il primo a svolgere l’attività di raccolta, produzione e commercializzazione del miele; scomparso il capostipite di questa laboriosa famiglia di artigiani alla veneranda età di 100 anni passati, l’azienda ha proseguito la sua attività con il figlio Mario.
L’apicoltura ha messo piede anche a Ruscio mediante l’opera imprenditoriale di Silvano Agabiti che ha aperto un centro di vendita di tutti i derivati del miele mostrando nel suo negozio di Norcia una assortita gamma di prodotti da … leccarsi le labbra. Ma è altrettanto apprezzabile ed elogiabile la "produzione" fatta in casa da Erasmo Reali del Colle che rappresenta, a parere suo, il top della qualità e della bontà del miele prodotto e raffinato a Ruscio.
