Carissimo socio,
eccoci al solito appuntamento della Santa Pasqua per augurare a Te e alla tua famiglia un felice e sereno periodo festivo con l’invito a vederci tutti a Ruscio.
Le feste pasquali rappresentano, in vero, per molti "ruciari veraci" la prima occasione dell’anno per ristabilire un primo contatto con il paese, per verificare se l’inverno è passato senza troppi danni: si riaprono le case al tiepido sole primaverile, si controlla lo stato del tetto e degli infissi e si studiano le attività da intraprendere per far rifiorire orti e giardini.
Anche la Pro Ruscio prende spunto da queste festività per verificare le condizioni delle proprie strutture: l’umidita’ dei locali delle scale dovuta all’acqua piovana infiltrata dal tetto sconnesso, l’argine del campetto eroso dal fiume Corno, lo stato delle strutture dei giochi per bambini. Il tutto nell’intento di farci trovare pronti e preparati ad Agosto, nel mese del "gran pieno", a soddisfare le esigenze di riposo e di divertimento.
Lo stato di abbandono reale in cui si vengono a trovare Ruscio, Trivio e lo stesso Monteleone durante il periodo invernale, necessita, da parte di tutte le forze operative del Comune, di uno sforzo congiunto se si vuole far uscire dall’isolamento questo meraviglioso angolo di terra umbra.
Per troppo tempo e in quasi tutte le attività nel nostro Comune si sono perseguiti prevalentemente obiettivi legati più alla sfera personale e privata che mirati ad una sana gestione degli interessi collettivi.
L’illusione di una ripresa economica, generata, incredibile dictu, dal terremoto ha spinto molti a sottovalutare l’importanza di una visione collettiva per la gestione e la pianificazione delle attività e delle energie lavorative che portano, proprio partendo da quella "fortunata circostanza" , ad un rilancio delle attività produttive commerciali e turistiche del Comune. Terminata la pioggia assistenziale dei contributi per il terremoto già da tempo si avvertono i gravi sintomi di una preoccupazione per il futuro del nostro comune: esercizi commerciali che chiudono, giovani
che cercano altrove la soddisfazione delle proprie necessità ed esigenze, famiglie che pensano a trasferirsi altrove per assicurare un futuro ai propri figli.
E’ tempo di svegliarsi!. ..
Una associazione quale la Pro Ruscio che ha per finalità statutarie non solo la realizzazione e la gestione di strutture ricettive del paese per renderlo più gradevole e più accogliente, ma anche la funzione di stimolo verso gli Enti pubblici per la soluzione dei numerosi problemi del paese, non può rimanere inerte ed insensibile di fronte a questo grave fenomeno del depauperamento dell’ energia attiva del nostro Comune. Alcune iniziative in tal’senso sono state avviate sia verso la Regione che verso le altre Associazioni. Per quanto riguarda la Regione, grazie ad una idea dell’ Assessore al Turismo Pinotti, si sta tentando di realizzare una manifestazione di importanza regionale da effettuarsi in Agosto a Monteleone, che vedrebbe coinvolti oltre il Comune ed il Consorzio dei Possidenti anche le Pro Loco operanti nel Comune.
Per quanto riguarda i rapporti con le altre Pro Loco, la nostra associazione ha inteso aderire all’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia (UNPLI) al fine di uscire dall’isolamento non solo informativo su leggi e norme, regionali e nazionali, riguardanti le attività delle Pro Loco, ma anche e soprattutto operativo e di collaborazione con le altre associazioni operanti nel comprensorio della Valnerina.
A questo riguardo, in questa sede mi corre l’obbligo di ringraziare la redazione de "La voce Altavalnerina – Spoleto" per aver voluto salutare la nostra iniziativa editoriale "La Barrozza" con sentite ed affettuose parole di plauso e di incoraggiamento. Amici di Monteleone, di Ruscio e di Trivio è tempo di svegliarsi! …