Editoriale

By Vittorio Ottaviani

Carissimo Socio,

caro amico, benvenuto nel 14° anno di vita del nostro piccolo-grande notiziario.

Tanta strada abbiamo, insieme, percorso in tutti questi anni di pubblicazioni. Dalle prime edizioni, in bianco e nero, al quelle “di lusso”, su carta patinata e a colori. Oggi, a dire la verita’, gia’ da qualche tempo, la nostra “barrozza” sembra essere entrata in un periodo di austerity, di lontana memoria. Stampata, pardon, fotocopiata, in bianco e nero, cui solo la carta colorata, cerca di dare un po’ di vivacita’.

Un passo indietro, rispetto al passato? Risparmi forzati e forzosi, sintomo di una “crisi” della Associazione? Certo, non possiamo negare che il fattore economico sia determinante nella scelta di continuare ad uscire alle stampe solamente “fotocopiati”, ma, d’altra parte e’ stata compiuta una scelta, dolorosa, ma necessaria.

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Puntare, da un lato, al mantenimento della periodicita’ quadrimestrale, che garantisce il minimo di continuita’ e di collegamento con i Soci e simpatizzanti,e dall’altro realizzare anche una differenziata offerta “editoriale”. Oltre al quadrimestrale, si realizza, infatti, annualmente, una produzione di estrema qualita’, sia di contenuti, che anche di livello editoriale e tipografico: “I Quaderni di Ruscio”; ed infine una raccolta di estremo interesse “storico” di articoli di quotidiani locali e nazionali: “Cronache moderne di Monteleone, Ruscio e dintorni”.

Quindi possiamo, certamente, affermare che di crisi della Pro Ruscio, proprio non si puo’ parlare; anzi, il contrario.

Abbiamo cercato, tornando a parlare del nostro notiziario “La Barrozza”, di ovviare alla mancanza, o quasi, di immagini e fotografie, purtroppo scelta obbligata in quanto la fotocopiatura, pur se accurata, non permette una accettabile qualita’ grafica, riportando tutti i testi degli articoli, corredati da fotografie non pubblicate sulla versione cartacea, su internet, nel nostro sito www.proruscio.it.
Confidiamo, infatti, che, con tale operazione, porteremo il nostro messaggio a disposizione del grande pubblico della Rete, realizzando un importante archivio storico della realta’ attuale e passata di Ruscio.
 
Nello scorso mese di dicembre, la Associazione Pro Ruscio e’ stata accettata quale socio del Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Perugia (Cesvol). Il Centro si propone, quale obiettivo, di promuovere, valorizzare e qualificare il volontariato, in tutte le sue forme realizzato.

Avremmo potuto, senza per altro essere obbligati ad associarci al Cesvol, usufruire dei numerosi servizi che il Centro offre, con estrema professionalita’ e competenza (dall’assistenza fiscale, alla consulenza grafica e di immagine), come operano moltissime associazioni di volontariato. Abbiamo, pero’, richiesto di divenirne soci, per entrare nel grande mondo della realta’ dell’associazionismo senza scopo di lucro, per conoscere e confrontarci con altre realta’ simili alla nostra, che condividono i nostri medesimi obiettivi.

Un onore, quindi, per la Pro Ruscio, divenire socia di tale struttura della Provincia di Perugia, oltre che, riteniamo noi, un riconoscimento della nostra pluriennale attivita’.

Come promesso nel numero di Natale, troverete nelle altre pagine, una breve cronaca dell’estate passata; inoltre due articoli ci faranno da giusta prefazione al V Quaderno di Ruscio, lavoro che uscira’ alle stampe per la prossima estate, che trattera’ dell’antico mestiere del carbonaio, e un bellissimo articolo del caro socio Bruno Pasqualucci, che ringrazio per aver accolto l’invito della Redazione a collaborare.

Il presidente
Vittorio Ottaviani