La prossima estate la Pro Ruscio festeggerà i trentacinque anni della sua storia. Un lungo percorso vissuto insieme, costellato da tante vittorie, fatti concreti ed opere realizzate per valorizzare il nostro paese, eventi e momenti di festa vissuti per cementare ancora di più la nostra amicizia. Anni trascorsi con la motivazione e la speranza di riuscire ad infondere in tutti i "rusciari"" quel senso di partecipazione attiva ad una piccola ma sana ed operosa comunità.
Tanti sono stati i progetti realizzati: verso tutte le iniziative vi è sempre stata una positiva risposta sincera e numerosa. Oggi, dopo trentacinque anni di lavoro, pur sentendoci soddisfatti per quello che è stato fatto, diciamo – non senza una punta di orgoglio – che vorremo fare ancora di più! ! E’ per questo motivo che dalle pagine di questa BARROZZA invitiamo nuovamente tutti i rusciari a vivere la nostra realtà associativa in modo più partecipe, non rimanendo semplici spettatori di iniziative altrui ma fattivi protagonisti di nuove idee e progetti.
Se ai veterani va il nostro plauso per tutto quello che hanno fatto e che ancora oggi perseverano a fare manifestando una fede incrollabile – ai giovani ed ai meno giovani che credono in questo progetto iniziato oramai da molto tempo va il nostro invito a farsi portatori di nuova linfa, per permettere alla pro loco di rinnovarsi e continuare ad avere quella giusta visibilità e concretezza che fino ad oggi l’ha contraddistinta e senza la quale avrebbe già da tempo esaurito la propria ragione di essere. Siamo sicuri che ancora tante cose si possono realizzare nel nostro paese e tante iniziative sane e divertenti possono prendere corpo. Progetti realizzati negli anni, nati quasi per caso o per scommessa, sono diventati delle certezze e dei punti di riferimento per tutta la comunità. Pensiamo al campetto, al parco degli alberelli, a quelle piccole opere realizzate per abbellire il nostro paese: pensiamo ai momenti di sport, di cultura e puramente goderecci vissuti per il piacere di stare insieme e per dimostrare la vitalità e la tangibilità dell’ associazione stessa.
Pensiamo a questa rivista, nata quasi per gioco, e che sta diventando, numero dopo numero, un momento atteso da tutti per ricordare, conoscere, esortare e spingere sempre avanti, perché il futuro, pure in mezzo a tanti momenti tristi e dolorosi, ci possa comunque riservare serenità, spensieratezza e pace almeno quando torniamo nel nostro piccolo ed amato paese ….. ad maiora!