Grazie ai contributi degli Sponsor del sito www.proruscio.it e alla disponibilita’ di Marco Cioccolini e Guido Compagnucci, il primo gradone degli spalti del Campetto e’ stato completamente ricostruito.
Anche quest’opera la dobbiamo ad Angelo Peroni e alle mani di tanti ragazzini di allora (oggi almeno quarantenni) che, prima di iniziare a giocare una partita di pallone, erano bonariamente “costretti” a raccogliere i sassi che ne costituivano le fondamenta.
Tanto tempo e’ passato da allora, da quel Ruscio che incominciava a riempirsi di villeggianti gia’ dalle prime giornate di Giugno, appena finite le scuole, e che contava un numero di residenti molto piu’ alto di oggi.
Tempi che cambiano, modi di vita che mutano. Ma sfido a trovare uno di quei ragazzini di allora che, come ultimo saluto a Ruscio quando parte, non fa una visita, quasi religiosa, al suo, al nostro Campetto!