Il campo di prigionia PG n. 117

 

Settanta anni or sono, Ruscio, fu testimone, suo malgrado, di uno degli aspetti più terribili e disumani della guerra: la deportazione e la detenzione di civili in campi di prigionia o di lavoro. Se da un lato la cattura e la successiva prigionia di militari rientra, per così dire nelle regole del gioco, nelle regole della guerra, tanto da essere codificate dalle norme internazionali della Convenzione di Ginevra, il mantenimento in prigionia di civili rappresentò un vero e proprio crimine.

Panorama complessivo del campo di prigionia di Ruscio (fine anni ’40)
 Archivio Privato Nerio Rogo

A Ruscio, presso la miniera di lignite per un breve periodo, che coincide con gli anni più tristi della nostra storia, si alternarono, dapprima un campo di lavoro per prigionieri di guerra militari, il campo n. 117, e successivamente, fino all’ 8 settembre 1943, un campo per internati civili, in gran parte di cittadini del Regno di Jugoslavia. Una realtà produttiva che dai primi albori del processo d’industrializzazione in Umbria aveva costituito risorsa  economica primaria per i nostri territori, si trasformò così in maglia significativa della rete concentrazionaria fascista.

Dalla analisi del materiale storico, e’ nato un vero e proprio progetto che, coinvolgendo volontari, storici dell’ISUC e studiosi di tutta Italia, ha visto inanellarsi una serie di iniziative: la pubblicazione del IX Quaderno di Ruscio, l’allestimento di  una mostra fotografico documentaria itinerante, l’organizzazione di un Convegno di respiro nazionale.

Un particolare ringraziamento al Prof. Dino Renato Nardelli, autore della ricerca, e ai numerosi patrocinatori: la Regione Umbria, la Provincia di Perugia, il Comune di Monteleone di Spoleto, l’ISUC, il Cesvol, l’Unpli Umbria, il Consorzio dei Possidenti di Monteleone di Spoleto.

Il 5 Ottobre 2013, il IX Quaderno di Ruscio ha ottenuto il secondo posto alla VII edizione del Premio Nazionale "Francesco Dattini".

Il IX Quaderno di Ruscio:

Il campo di prigionia PG n. 117. Un caso di sfruttamento del lavoro obbligatorio in tempo di guerra (1942-1943) di Dino Renato Nardelli

Il Seminario di Studi:

Lavoro obbligatorio in Umbria (1942-1943) – Il caso del campo per prigionieri di guerra di Ruscio

La Mostra:

La Storia incontra la Memoria – Il campo di prigionia PG n. 117 , PM 3300


 

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