Il progetto

By proruscio

PREMESSA

L’Associazione Pro Ruscio propone la realizzazione di un OSTELLO, denominato 499 dal numero del cippo di confine tra lo Stato Pontificio e il Regno delle Due Sicilie, recentemente restaurato dalla Associazione Pro Ruscio e restituito alla pubblica fruizione nell’agosto 2017, in Ruscio. CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIU’

 

 

Il cippo di confine 499 

             

La frazione risulta essere punto di incontro di numerosi sentieri sia di interesse religioso (Cammino di San Benedetto, San Francesco) sia naturalistico che di archeologia industriale (miniera di lignite, ferriere).

 

  

 

Localizzazione dell’Ostello 499

 


STRUTTURA

Per la realizzazione di tale Ostello, si e’ identificata una struttura di circa 50 mq, atta ad accogliere 6/7 ospiti, situata in Piazza dei Sei, nome attribuito in onore dei Caduti della Grande Guerra.
E’ parte di un complesso piu’ ampio, composto da altre abitazioni recentemente restaurate, nei pressi dei giardini pubblici. La locazione permette, inoltre, di usufruire del piccolo giardino Comunale, gia’ dotato di barbecue.

 

  

L’edificio oggetto dell’intervento 

        

Si tratta di immobile classe C6, 70 mq, uso magazzino/fienile, sito in zona B e quindi possibile il cambio destinazione d’uso in C2.

La posizione al centro del paese, nei pressi della chiesa di S. Antonio, rende agevole il raggiungimento dei locali pubblici situati lungo la statale Leonessa – Cascia.

Tale progetto mira anche a restituire al patrimonio immobiliare di Ruscio un edificio di indubbio interesse storico (la realizzazione dell’edificio avviene a cavallo tra ‘700 e ‘800), attualmente inutilizzato, consentendo la piena unita’ alla piccola Piazza dei Sei.

 

IPOTESI SISTEMAZIONE

La struttura, su due livelli sara’ dotata di servizi igienici, angolo cottura e zona pernotto.

 

 

 Piano terra

 Primo piano

In particolare, il piano terra sara’ suddiviso in due spazi funzionali. 

Uno spazio a servizio dell’Ostello che si sviluppera’ al primo piano. Al piano terreno si trovera’ la porta di accesso, un disimpegno tra piccola cucina attrezzata con piastre elettriche, lavello e frigorifero, servizio igienico con doccia, scale per salire al piano superiore.

Un altro spazio sara’ destinato ad accogliere il Punto di Informazione Turistica all’interno del quale si troveranno le strutture del Centro Documentale sulla "Miniera di Ruscio" organicamente parte dell’"Archivio della Memoria di Ruscio" (CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIU’).

Il primo piano sara’ adibito a Ostello per l’accoglienza di appassionati di trekking, di archeologia industriale e dei Pellegrini del Cammino di San Benedetto.

L’unica sala sarà attrezzata per accogliere 6/7 ospiti su letti singoli o a castello, ripiani e attaccapanni per riporre abiti e materiale. Gli ospiti potranno utilizzare i propri sacchi a pelo o usufruire del servizio di lenzuola e asciugamani, prese elettriche per ricarica cellulari, armadio di pronto soccorso, wifi, asciugacapelli, cassetta per cucito per piccole riparazioni.

Piano terra e primo piano avranno accessi differenziati direttamente su strada.

L’Ostello sara’ dotato di chiave elettronica per facilitare le operazioni di accoglienza, anche mediante l’uso strumenti web, riscaldamento mediante stufe a legna.

 

COSTI 

L’immobile e’ stato acquistato nel corso dell’anno 2019 l’immobile destinato alla realizzazione dell’OSTELLO. Il costo dell’acquisto e’ stato pari a 20.000,00 euro (al netto delle spese legali e di registrazione)  derivanti principalmente dalla erogazione dei contributi del 5 per mille IRPEF.

I costi relativi alla rifunzionalizzazione del fienile, arredamento e adeguamento alla normativa sono stimati in circa 150.000,00 euro, derivanti per 106.000,00 euro dall’aiuto erogato dalla Regione Umbria in seguito alla partecipazione del Bando PSR 7.5.1, mentre il restante e’ finanziato da fondi propri della Associazione e elargizione di donazioni da parte di Enti, Aziende, Soci ed amici della Pro Ruscio.

 


 

Particolare porta di ingresso  

 

La gestione della struttura a regime sara’ a carico della Associazione Pro Ruscio che, nel corso degli anni, ha maturato una considerevole esperienza di accoglienza di pellegrini e camminatori, nell’ambito del Cammino di San Benedetto, nel cui circuito e’ inserita.