Da qualche giorno è venuto a mancare Nicola Marchetti, il poeta di Ruscio.
Abbiamo ancora nitido nella memoria, il ricordo di questo nostro cantore, "Ruciaro verace", recitare davanti al monumento dei caduti, il giorno della festa della Madonna Addolorata, la sua bellissima poesia dedicata ai "Ruciari" caduti per tutte le guerre.
Quanta emozione suscitava in noi!
Grazie Nicola per i tuoi versi e pensiamo di ricordarti affettuosamente a quanti ti conobbero pubblicando la poesia che dedicasti alla Pro Loco di Ruscio in occasione del 15° anno della fondazione.
ALLA PRO LOCO DI RUSCIO (per il 15° anno)
In tutti i posti dell’Italia nostra,
ad ogni paesetto e ad ogni loco
è nata come incanto, e lo dimostra
col suo darsi da fare, la Pro-Loco.
Ciò che ha saputo fare ce lo mostra:
panchine, alberi e campo da gioco
dove la gioventù acquista valore
e onorano ogni socio fondatore.
A Gaetano Belli e Simone Angelini
il ricordo più bello e generoso;
a tutti gli altri soci a noi vicini
un grazie bello, un grazie più amoroso:
evviva villeggianti e contadini!
Rendiamo Ruscio nostro più grazioso,
unito nella pace, forte e bello
e così onoriamo Vannozzi Marcello.
Lui che era l’organizzatore,
l’ideatore della nostra festa
di tante case pure l’esecutore
ancora in tutti noi si manifesta.
Non dico i nomi per non fare errore
ma a tutti i fondatori facciam festa
chiedo scusa a tutti i paesani
ma alla Pro Loco battete le mani.
Ruscio 14 Agosto 1982