Carissimo compaesano,
come forse avrai saputo, solo il sottoscritto si è offerto per l’organizzazione della festa della Madonna Addolorata per il 2009; però, conoscendo l’attaccamento di molti paesani per Ruscio e per le sue tradizioni, sono convinto che ci sarà un ripensamento da parte di qualche volontario che spero mi voglia contattare al più presto.
Comunque mi sfuggono i motivi di questi diffuso assenteismo, di questo senso di disinteresse e quasi di disaffezione per una Festa tradizionale che è stata il vanto per moltissimi anni di tutti i rusciari.
Una manifestazione dalle radici antiche (abbiamo documenti che si riferiscono alla Festa del 1892!) e che i nostri nonni e i nostri padri, orgogliosamente, hanno tramandato fino a noi.
Una suggestiva immagine della facciata della Chiesa, durante la processione della statua della Madonna Addolorata (foto Sergio Occhiuzzo)
I rusciari di qualche tempo fa, residenti a Roma, affrontavano in pullman un viaggio su strade polverose per ritornare a Ruscio ad onorare la Patrona del paese con una bella Festa ed una suggestiva processione e a sistemare qualche questione personale prima dell’inverno.
In quella giornata i rusciari residenti a Ruscio, terminate le fatiche dei campi, abbellivano il paese con archi di foglie e con luminarie alle finestre e allietavano la festa organizzando giochi semplici (tiro alla fune, gare dei poeti, palo della cuccagna, pentolaccia, ballo in piazza al suono dell’organetto); il punto centrale, poi, della festa era la corsa dei cavalli sulla strada romana, dalla fontanella Fusone al bivio di Ruscio: che tifo tra gli spettatori e quante scommesse tra i proprietari dei cavalli e quanta rivalità bonaria tra i concorrenti di Ruscio e dei paesi vicini!
Cose semplici ma rispondenti ad un preciso scopo: incontrarsi per parlare, stare insieme per divertirsi, uniti nel genuino amore per Ruscio e per la Madonna Addolorata.
In tempi più recenti si è sentita la necessità di modificare questo tradizionale evento per adattarlo alle diverse e più moderne esigenze della gente.
Si è iniziato spostando la Festa, prima dalla quarta alla terza domenica di Settembre e successivamente alla penultima domenica di Agosto, per venire incontro alle esigenze dei villeggianti con la conseguenza che la maggior parte dei residenti, impegnati in Agosto nel lavoro dei campi, non partecipano all’organizzazione della Festa.
Si è inteso dare, inoltre, alla Festa religiosa un sempre maggiore indirizzo di mero divertimento dilatandola su più giorni ed organizzando grandi eventi di richiamo (spettacoli teatrali e musicali, gare automobilistiche, sbandieratori, luminarie) con sempre maggiore difficoltà di copertura dei costi (e, conseguentemente,necessità di organizzare lotterie e pesche di beneficenza sempre più costose per il reperimento dei fondi) e di difficoltà organizzativa nell’accoglienza di tante persone, attirate dalla ricchezza dei programmi, soprattutto per la carenza di strutture ricettive del nostro piccolo Paese.
Certamente vanno sempre elogiati gli organizzatori delle varie Feste, di cui io stesso per numerosi anni ho fatto parte, e soprattutto va apprezzato lo sforzo profuso per dare di Ruscio una immagine di modernità e di efficienza, ma c’è da chiedersi: possibile che nonostante il grande impegno di tante persone e lo sforzo profuso dai santesi nell’organizzazione della riuscita festa del 2008, a cui va tutto il nostro apprezzamento ed il nostro ringraziamento, si sia ora esaurita la sensibilità dei rusciari per l’organizzazione della festa? Da cosa può essere dipeso questo atteggiamento di disinteresse? C’è forse un desiderio di ritorno al passato, alle cose semplici, all’incontro di persone per un semplice e sano divertimento?
Riflettiamoci tutti per il bene di Ruscio: la Festa della Madonna Addolorata è un valore ed un patrimonio che tutti noi siamo chiamati a tutelare e a tramandare!
Per parte mia mi sento impegnato ad organizzare la festa per il 2009 e volevo metterti al corrente delle mie intenzioni e, possibilmente, condividerle con te.
Innanzi tutto intendo organizzare una Festa religiosa che nel contempo faccia rivivere i valori tradizionali della manifestazione con richiamo alla semplicità e alla genuinità dei sentimenti religiosi e favorisca l’incontro tra le persone per un sano momento di partecipazione e di divertimento superando le diversità e le incomprensioni esistenti.
A tale scopo ritengo significativa l’organizzazione di una mostra storica, fotografica e documentale, delle varie Feste per far rivivere, attraverso le immagini di eventi e di personaggi di Ruscio, le emozioni delle Feste del passato.
Per questo ti invito a ricercare, nel ripostiglio dei tuoi ricordi, foto, filmati e documenti che siano attinenti a Feste del passato in onore della Madonna Addolorata di Ruscio e di contattarmi al 3358094672 o di inviarmi documenti e foto all’indirizzo e-mail r.peroni@oasi-servizi.it.
Il preventivo di spesa di massima dovrebbe aggirarsi intorno ai 10.000,00 euro, alla cui copertura si dovrà provvedere con offerte e con il ricavo della Lotteria.
L’eventuale residuo verrà destinato alla copertura dei costi per la sistemazione dei locali ex casa parrocchiale per consentirne il loro utilizzo e ottenerne una rendita per far fronte alle spese di manutenzione della Chiesa; per questo obiettivo ti chiedo di partecipare con generosità alla realizzazione della festa.
Ai sostenitori verrà rilasciato un biglietto nominativo per ogni 10 € offerti per partecipare all’estrazione di una “Sorte” esclusivamente a loro dedicata.
Fammi conoscere il tuo pensiero al riguardo di quanto ho scritto.
Ti ringrazio per la cortesia usatami nel prestare attenzione a questo mio messaggio e spero vivamente di annoverarti tra i più validi sostenitori della nostra Festa della Madonna Addolorata.
Ti saluto affettuosamente e ti prego di estendere i miei saluti a tutta la tua famiglia.
A presto a Ruscio!
