La rete di Arianna per l’UNPLI

By proruscio

Siamo lieti di segnalarVi il seguente articolo, pubblicato proprio oggi sul quotidiano "Il Messaggero", che riporta una intervista a Renato Peroni, Prsidente ad honorem, della nostra Associazione relativamente al progetto ARIANNA per le pro loco umbre.

Martedì 19 Gennaio 2010

La rete di Arianna per l’UNPLI

Un sito web aggiornato per fare conoscere meglio tutte le iniziative delle Pro Loco dell’Umbria 

di LUIGI FOGLIETTI

Il progetto “Arianna: Pro Loco in rete”, è decollato dal 1 gennaio. Il progetto è teso a migliorare la gestione organizzativa e informativa di tutte le pro loco Umbre.
La informatizzazione di queste associazioni cittadine, alcune più che centenarie, nate per la salvaguardia dei valori della tradizione e trasformatesi successivamente anche in veicoli di pubblicità dei territori di appartenenza, potrebbe apparire addirittura come un paradosso. Infatti un sistema così moderno e globale contrasta con la filosofia propria delle pro loco che, per definizione rappresentano l’esaltazione del “particolarismo” e dell’”individualismo”.
Invece l’essere “in rete” consente oggi di arrivare ad un pubblico più vasto possibile, evidenziando le variegate sfaccettature di una offerta turistica e culturale diversa da paese a paese.
«Mi sembra doveroso sottolineare come la rete, realizzata tramite il progetto globale ”Arianna”, sia un evento importante non solo per le Pro loco aderenti, ma per l’intera Umbria – ha detto con soddisfazione il dottor Euri Matteucci, presidente regionale della Unione delle Pro Loco italiane, appena raggiunto l’ambito traguardo – in quanto costituirà la  più diffusa rete internet sul territorio regionale per la sua capillarità e ramificazione in quanto avrà, a regime, 300 punti operativi, tante sono le Pro Loco iscritte all’Unpli, distribuite come sono sull’intera regione, con presenza significativa anche nei paesi e nelle frazioni più piccole».
E Matteucci aggiunge: «Sono fermamente convinto che la rete che abbiamo varato diventerà una vetrina speciale delle peculiarità artistiche e culturali dell’Umbria, una finestra aperta sui prodotti tipici del nostro territorio e diventerà presto un punto di riferimento indispensabile non solo per le Pro loco, ma anche per tutti gli operatori umbri, pubblici e privati, che sono impegnati nella promozione economica, turistica e ambientale della nostra Regione».
Responsabile del progetto è stato il vice presidente vicario dell’Unpli Umbria, il dottor Renato Peroni, esperto di problematiche connesse alla distribuzione in rete telematica delle informazioni, per aver operato in tale ambito per il mercato bancario.
Peroni è anche Presidente onorario della Pro Loco di Ruscio, piccola frazione di Monteleone di Spoleto, dopo esserne stato, per circa 20 anni, presidente.
Alla realizzazione tecnica hanno partecipato anche Filippo Antonelli, Lorenzo Melloni, Fausto Barcaccia e Marco Franceschini, qualificati tecnici e professionisti della società NT4b srl di AFBNet group di Collestrada e della società Assist Informatica srl di Bastia Umbra.
«Questo moderno strumento di cui abbiamo dotato le Pro Loco – dice Renato Peroni – servirà per migliorare la gestione organizzativa e informativa di tutte le Pro Loco Umbre, in quanto riesce a modificare la mentalità della gestione delle stesse, prevalentemente orientata alle esigenze del proprio ‘campanile’». E Peroni chiude: «Per questo infatti il portale dell’Unpli Umbria consentirà anche di collegarsi ai vari siti già realizzati, dagli Enti pubblici e dalle varie Pro loco, ponendosi quindi come strumento integrativo e complementare. Ma non basta perché Arianna, rappresenta un validissimo strumento per i dirigenti delle pro loco fornendo, in tempo reale, tutte le informazioni relative alle normative che, specie negli ultimi anni, sono diventate particolarmente complesse, dando continue indicazioni sui conseguenti oneri e obblighi che le pro loco debbono sostenere e rispettare come le normative inerenti la sicurezza e l’igiene, la Siae, l’Enel, i permessi da richiedere alle amministrazioni locali, solo per organizzare una semplice serata danzante».