La sosta di Pio IX a Monteleone

By proruscio

Da un recente articolo do Don Antonio CONTE pubblicato su “Leonessa e il suo Santo”, e titolato “Leonessa e il Papa Pio IX”, in cui viene ricordata la sua sosta a Leonessa di Mons. Mastai nella sua fuga da Spoleto, dove era arcivescovo dal 1827 al 1832, in seguito ai moti rivoluzionari del 1931, abbiamo estratto un brano riguardante il passaggio del futuro pontefice nella nostra terra.

…..”La sera stessa dell’arrivo di Mons. Mastai al convento dei Cappuccini, il Ministrino era ripartito per Spoleto, e nel seguente lunedì, ad un’ora di notte, ritornava a Leonessa recando un dispaccio a Mons. Arcivescovo dell’Eminentissimo Sig. Cardinale Benvenuti Legato a Latere di Ancona di N.S. che lo nominava Delegato Straordinario delle province di Spoleto e Rieti.

Al ricevere tale annuncio Mons. Mastai sollecitò tosto la partenza per Monteleone, e con un seguito di circa 15 persone fra laici e sacerdoti, mosse verso il villaggio di Ruscio di Monteleone.

E siccome la notizia del ripristinato governo pontificio erasi colà già sparsa, poiché un tale Giovanni Forconi si era partito subito da Leonessa per annunciarla, ne avvenne che sebbene fosse notte molti popolani di Ruscio e vari soldati di dogana, furono pronti a scortare con lumi Mons. Mastai a Monteleone e che il popolo di questo paese tutto si commosse all’arrivo.

 L’arcivescovo si diresse alla chiesa parrocchiale, pregò davanti il santissimo sacramento e quindi riposò poche ore in casa di Giuseppe Bernabei e allo spuntare dell’alba parti da Monteleone aggiungendosi al seguito i finanzieri ed altre persone del luogo proseguì il viaggio per la via di Gavelli”…