La storia di uno striscione

By proruscio

Grande risalto avevamo dato, nello scorso numero, al furto degli striscioni di benvenuto a Ruscio, realizzati dalla Pro Ruscio, con il subdolo intento di dare (pensate un po’) il benvenuto a Ruscio agli scout del II Campo Nazionale.

lo striscione… incriminato

Ci sembrava un atto di dovuta gentilezza, invece e’ stato interpretato (ripensate un po’) come un atto di ostilita’ nei confronti di Monteleone! Lascio a voi il giudizio su tale atto e sui suoi esecutori materiali, ma lascia, giustamente, perplesso il clima di “giustificazione” che da piu’ parti ho personalmente raccolto. Il senso di molte frasi, piu’ allusive che assertive, era piu’ o meno: “ che diritto si arroga la Pro Ruscio, di dare il benvenuto a Ruscio, e non a Monteleone , considerato che Ruscio e’ una semplice frazione??”.

Ovviamente non voglio aggiungere nulla di piu’ se non che continueremo sulla nostra strada accettando le critiche e i consigli di tutti, espressi in modo aperto e schietto.

Un’ultima (ironica) notazione, gli striscioni sono riapparsi, il giorno della festa patronale di Ruscio, (ri-ripensate un po’, appesi alla Torre comunale di Monteleone: vedere sventolare i colori di Ruscio sul tetto piu’ alto di Monteleone, ci ha ripagato del danno subito!!!

[rileggere queste righe, in fase di revisione redazionale, il giorno dopo la grande manifestazione di Unita’ Nazionale scaturita spontaneamente per i funerali dei militari italiani caduti a Nassyria, lascia sgomenti! n.d.A.]