L’angolo del Segretario: Considerazioni varie

By proruscio

Contro tutte le evidenze di marketing che affermano che un testo non corredato di immagini risulta meno “appetibile” e viene letto da meno persone, questa notizia che pubblichiamo sul sito della Associazione Pro Ruscio non ha immagini.

Questo perchè quello che leggerete è abbastanza triste cosi’, senza doverlo immortalare in una immagine.

Anzi, non leggetela proprio, del resto non è rivolta a voi, ma agli altri.

Parliamo di educazione, o meglio di tanti episodi privi del tutto di educazione, accaduti nel corso della appena trascorsa estate.

Senza offesa per nessuno.

SPORTIVITÀ

Triste è stato rilevare che la sportività è un tratto comportamentale in rapida estinzione, se non già morto e sepolto da tempo.

Pessima la figura della squadra di Ruscio dei giovanissimi che, in forza di chissà quale motivazione, si è rifiutata di partecipare alla premiazione del Torneo di calcio intitolato alla memoria di Angelo Peroni. Si era classificata seconda e non ha voluto ricevere la coppa e le medaglie spettanti, appunto, al secondo classificato. I nostri giocatori ritenevano di essere i migliori del Torneo, anche avendo perso la Finale. Il prossimo anno metteremo in palio due Coppe uguali per tutte e due le squadre vincenti della finale. Per non scontentare nessuno!

Meritatissima la vibrante reprimenda del Presidente Ottaviani a tutta la squadra che ha così gravemente oltraggiato i colori della Pro Ruscio. 

I piu’ grandi, invece, hanno pesantemente contestato il verdetto del Comitato Organizzatore del Torneo dell’Amicizia (?!) circa l’attribuzione del premio spettante al miglior giocatore o portiere (scusate ma non ricordo bene) della competizione. Il prossimo anno consiglio il Comitato a predisporre ulteriori premi: oltre a quello previsto per il migliore, direi di aggiungere premi per tutti i giocatori, nessuno escluso.

Passiamo oltre sul turpiloquio generalizzato e sullo spiacevolissimo accadimento a margine di una partita. È troppo triste scriverne, figuriamoci leggerlo!

CANI & CAMPETTO

Il Regolamento del Campetto vieta l’ingresso ai cani. Non perchè questi ultimi siano antipatici a chi questo Regolamento ha approvato. (Regolamento approvato dall’Assemblea di tutti i Soci, e quindi anche da te..). Ma per mere ragioni igieniche e di sicurezza. Certo non parliamo del vostro cane che si comporta benissimo, trattiene la pipi’ senza lasciarsi andare nell’area riservata ai bambini, ha un padrone solerte nella raccolta della sua cacca e che è di indole buonissima. Ma del cane degli altri!

Rammaricati, non potendo fare i test di bon ton a tutti i cani e ai loro padroni, Vi preghiamo di rispettare quanto stabilito, e, se lo ritenete opportuno, richiedere di modificare il Regolamento nella prossima Assemblea dei Soci.

Ricordo che il Parco del Fiume Corno e’ a disposizione per lunghe passeggiate con i propri amici cani. 

RSU O PIU’ FACILMENTE: IMMONDIZIA.

La civiltà di un popolo si misura nel modo con cui smaltisce i propri rifiuti. Non ricordo chi abbia cosi’ sentenziato. Purtroppo, e di questo ne sono certo, non da cosa mangia, altrimenti saremmo i piu’ civili del mondo!

Anche in questo caso, non leggere oltre, riguarda gli altri.

I cassonetti vanno riempiti con i sacchetti ben chiusi, I sacchetti lasciati fuori non riescono a entrare da soli nel cassonetto. Poi, nottetempo, arrivano i cani (non quelli di cui sopra, ma altri cani) e aprendo i sacchetti…. Insomma si sporca tutta la strada.

Se si deve buttare uno scatolone… rompete le scatole! La geometria dei solidi ci insegna che occupa meno volume uno scatolone piegato che uno scatolone (vuoto) intero. Quindi, rompete le scatole, si lascerà piu’ spazio all’interno del cassonetto per permettere ai sacchetti prima citati di saltare da soli dentro il cassonetto stesso.

BARBECUE

Siamo tutti molto contenti di mettere a completa e gratuita disposizione dei nostri ragazzi (figli e nipoti) il barbecue del Campetto. C’è l’illuminazione, forniamo energia elettrica per la loro musica (un particolare ringraziamento agli abitanti del Colle per la pazienza mostrata nelle lunghe nottate estive), tavoli, panche, barbecue…. Insomma, tutto l’occorrente per trascorrere una bella serata tra amici.

E siamo contenti perchè sappiamo che passeranno notti serene loro e chi li sa al Campetto e non per le strade della Valnerina…. Poi, la mattina dopo ci pentiamo subito della nostra generosità, allorquando i soliti volontari dovranno raccogliere bottiglie e altre immondizie lanciate nel greto del Fosso (dite la verità, cari ragazzi, fate a chi le tira piu’ lontano?) oppure dovrà caricarsi pesantissimi sacchi dell’immondizia stracolmi. (NOTA i cestini del Campetto sono a disposizione dei fruitori del medesimo per consentire la raccolta di qualche cartaccia, la busta delle patatine, la carta del gelato [le lattine e le bottiglie di plastica, se le riconsegni al baretto del Campetto ti danno pure 50 centesimi…]) non per accogliere i resti di una cena con molte decine di commensali. Come hai portato ogni bendidio, cosi’ porti nei cassonetti di cui sopra tutto il residuo!

 

Quest’ultimo aspetto non è propriamente legato al tema della (mal)educazione di cui abbiamo tratteggiato alcuni aspetti sopra, ma già che c’ero…

QUOTE ASSOCIATIVE

Su sollecitazione del Tesoriere, Stefano Peroni, invito tutti i Soci non ancora in regola con il pagamento della quota 2019 a provvedere al pagamento tramite :

IBAN  IT90T0570473660000064101206

oppure

CCPostale n.  16772063

Inutile dire che, senza il vostro contributo economico la “macchina” della nostra Associazione sarebbe impossibilitata ad operare!

Colgo l’occasione anche per invitare i nostri figli e nipoti che – finalmente – hanno raggiunto una propria indipendenza economica e magari formato una nuova famiglia, ad associarsi in prima persona alla Pro Ruscio. “Libertà è partecipazione “ si cantava qualche anno fa… Ricordo, infatti, che la qualità di Socio si estende alla famiglia del Socio, intendendosi anche coniuge e figli, quest’ultimi, però, fino al raggiungimento della indipendenza economica!

Con affetto

Il Segretario

Francesco Peroni