Leggiamo ancora un altro numero de “la Barrozza”: si tratta dell’edizione del Natale 1997.
Grazie, ovviamente, alla solita Valeria Reali!!!
Non vogliamo dilungarci, questa volta, in una recensione del numero che potrete leggere direttamente sul sito; siamo lieti, davvero lieti, di poter annunciare che tutta la produzione de “La Barrozza” e’ finalmente visibile sul web.
Si tratta di centinaia di pagine ed articoli, testimonianza cristallizzata su carta (reale e virtuale, ora), di piccole fotografie, affidate alle piu’ disparate “penne”, da quelle piu’ smaliziate e virtuose (e qui un pensiero non puo’ che andare ad Osvaldo Perelli) a quelle piu’ timide e, talvolta, impacciate. Tutte sono importanti e necessarie: hanno tutte la medesima rilevanza… e, soprattutto, tutte insieme rappresentano un vero e proprio film: il film della piccola grande storia di Ruscio…
Fermatevi a riflettere: se non ci fosse stata “La Barrozza” ( e qui ancora un grazie agli ideatori Osvaldo Perelli, Vittorio Ottaviani, Renato Peroni e il carissimo amico Armando Perilli – che pochi di voi conoscono, ma che tutto conosce di Ruscio) quanti ricordi, sensazioni, avvenimenti, tradizioni, si sarebbero perse travolte dall’inesorabile scorrere del tempo!!!
La “produzione letteraria” della Pro Ruscio si sostanzia in un piccolo, ma prezioso archivio:
51 (fino ad oggi) edizioni de “La Barrozza”,
3 edizioni straordinarie (In occasione del II Seminario di approfondimento e studi delle Pro Loco dell’Umbria -Monteleone di Spoleto, 8 dicembre 1999; in onore della nomina a vescovo di Don Gino Reali – Spoleto, 7 aprile 2002; in occasione del Raduno Nazionale Camperisti -Monteleone di Spoleto 25/28 marzo 2005),
6 Quaderni di Ruscio,
6 volumi di Rassegna Stampa.
Bene, tutte queste informazioni, sono consultabili sul web, e accessibili dai motori di ricerca di tutto il mondo: non e’ infrequente ricevere messaggi di posta elettronica da discendenti dei nostri compaesani emigrati all’estero, felici di potersi documentare sulle loro origini.
Ed ora un ringraziamento a quanti hanno reso possibile questa operazione di digitalizzazione: Andrea Antonelli, Marco Perelli, Mario Peroni, Valeria Reali, Raffaella Sabatelli, Iole Verdiglione e a tanti altri ancora…
Grazie per averci regalato tutto cio’.
La Redazione
