Monteleone di Spoleto “Luogo di sport 2015: si inizia a Ruscio!

By proruscio

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Siamo lieti di ospitare, nei locali dell’ex Asilo di Ruscio, le lezioni di danza sportiva, previste nell’ambito del progetto "Luogo di sport 2015″, ratificato lunedi’ scorso con la firma dell’accordo di intenti tra Coni regionale Umbria e il Comune di Monteleone di Spoleto e il Dirigente scolastico istituto omnicomprensivo statale “Beato Simone Fidati” di Cascia”

Le iniziative partiranno, proprio a Ruscio a partire dal prossimo 19 marzo. Confidiamo che la struttura dell’ex Asilo di Ruscio, che ormai risulta essere diventata un "contenitore" importante per attivita’ culturali (mostre e convegni), ricreative (feste e concerti) e ora anche sportive, oltre che punto di raccolta in caso di eventi catastrofici, a disposizione della cittadinanza, possa ricevere dalle Istituzioni quei contributi necessari alla chiusura definitiva dei lavori di ristrutturazione.

Di seguito riportiamo la cronaca ripresa in un articolo del 17/03/2015 dal sito http://www.umbriadomani.it

 

Monteleone di Spoleto “Luogo di sport 2015″. Scacchi, tiro con l’arco storico e danza sportiva

Sarà il piccolo centro di  Monteleone di Spoleto ad essere “Luogo di sport 2015”.  Ieri alla firma dell’accordo d’intenti tra il CONI Regionale Umbria, il Comune della Valnerina e il Dirigente scolastico istituto omnicomprensivo statale “Beato Simone Fidati” di Cascia”. Erano presenti Marisa Angelini Sindaco di Monteleone, Maria Franca Bologni Dirigente scolastica, Domenico Ignozza Presidente del CONI Regionale e Angelo Cioccolini assessore comunale allo sport.

Il progetto intende dare vita ad una forte e decisa azione congiunta e coordinata, volta a promuovere lo sport e l’attività motoria, elementi essenziale per uno sviluppo armonico della personalità del bambino. Il comune di Monteleone di Spoleto per la sua particolare collocazione geografica rientra tra i territori disagiati per questo è importante promuove attività fisiche che portino a vivere un gruppo, promuovendo anche stili di vita sani. Le attività partono dalla scuola ma sono aperte a tutta la popolazione. “Le discipline scelte dai ragazzi – spiega Angelini – sono tiro con l’arco e tiro con l’arco storico per la scuola media ed il gioco degli scacchi per la scuola elementare, entrambe discipline olimpiche. Il progetto ha visto il coinvolgimento di tutte le Associazioni Locali di Monteleone di Spoleto in particolare della banda musicale.

Ad essere accolta con particolare entusiasmo è stata la “danza sportiva” che, ad oggi, conta 51 iscritti tra adulti e bambini. Probabilmente riusciremo a costruire anche un gruppo di orienteering. Credo – conclude Angelini – che l’aggregazione sia un elemento importante per una popolazione che vive in un posto meraviglioso ma un po’ isolato”.

“Abbiamo avuto adesioni oltre le aspettative – ha spiegato il presidente del Coni regionale Domenico Ignozza –. Il progetto coinvolge i ragazze delle scuole elementari e medie, ma anche gli adulti per altre discipline sportive. Per la danza sportiva, che al momento si svolgerà presso i locali della pro loco di Ruscio ed inizierà giovedì, abbiamo già avuto oltre cinquanta iscrizioni tra gli adulti. Mentre per il Tiro con l’Arco e gli Scacchi, che fino a giugno coinvolgerà i ragazzi della scuola, hanno aderito una trentina di ragazzi.

Alla fine del progetto, che da luglio prevede il coinvolgimento di tutta la cittadinanza in orario pomeridiano anche per gli Scacchi e il Tiro con l’Arco,  abbiamo l’obiettivo che a Monteleone di Spoleto nasca una polisportiva in grado di rispondere alle esigenze di fare sport della cittadinanza giovane e adulta. So fin d’ora che il nostro scopo sarà raggiunto senza problemi, vista anche la grande partecipazione già in atto in queste prime fasi. E per questo ringrazio, per la grande sinergia che si è creta, il sindaco Marisa Angelini, l’assessore allo sport Angelo Cioccolini e la dirigente scolastica Maria Franca Bologni”. Quest’ultima ha spiegato come i ragazzi spesso abbiano problemi a concentrarsi e riflettere, tutte caratteristiche necessarie invece nel gioco degli scacchi. “Pensare prima di agire – ha concluso la Dirigente – è proprio quello che il ragazzo dovrebbe imparare crescendo”.