Nessun pericolo per la Fonte del Lavatoio!

By proruscio

Lieti, lietissimi di ricevere la smentita del Sindaco Marisa Angelini che ringraziamo per l’attenzione che rivolge alla nostra Associazione.

Pubblichiamo il testo della mail che ci e’ giunta:

"Riprendo un passo della news letter …"Ci sfugge il motivo di tale decisione"… Veramente sfugge anche a me!!  Chi ha deciso di distruggere la fontana/lavatoio di Ruscio?!

L’Amministrazione Comunale ha in mente di recuperare le vecchie fonti e tra queste annovera, oltre a quella di Rescia, anche quella di Ruscio.

Vorrei con questa mail rassicurare tutti e garantire il recupero del patrimonio agro-silvo-pastorale fatto di abbeveratoi fontanili fonti igieniche, Disegna il nostro paesaggio con la sua storia, ed è nostro dovere di conservarlo al meglio dandogli anche un uso, laddove questo è possibile.

Mi impegno personalmente a concorrere con uno dei prossimi bandi GAL al completo restauro delle fonti lavatoio di Ruscio e di Rescia, restituendo il decoro architettonico a luoghi di elezione della memoria e del lavoro femminile. La memoria mi porta alle fonti di Monteleone dove, in uno stanzone a volta, vi erano delle fonti coperte dove le donne fino agli anni ’60 lavavano la biancheria; l’acqua scorreva dalle enormi cannelle facendo un grande rumore, nei vasconi colmi d’acqua, le donne risciacquavano la biancheria messa sotto lisciva e la sbattevano sopra i piani delle vasche di cemento.

Rivedo le donne in fila, una vicina all’altra; il rumore dell’acqua era così forte che le donne non riuscivano a parlare tra di loro. Il vicolo si chiama ancora oggi "Vicolo della Fonte", ma della fonte è rimasto solo il ricordo sbiadito nella mia memoria…

un caro saluto

Marisa Angelini"