Operazione compiuta!

By proruscio

Intervista a Giovanna, Capocampo del II Campo Nazionale Guide ed Esploratori dell’Agesci (le foto a corredo dell’articolo sono state scattate dal Mar. CC Rauco dall’elicottero dei Carabinieri il 31 luglio 2003)

 

Sotto la tenda adibita a Segreteria del 2° Campo Nazionale AGESCI, mi riceve molto cordialmente Giovanna Pellegrini, simpatica capo-campo e una dei responsabili dell’organizzazione, sfinita per lo stress cui è stata sottoposta in queste giornate, ma soddisfatta per il buon fine dell’incarico.

 

D. Operazione compiuta, capo-campo?
R. Sì, finalmente, anche se con un po’ di nostalgia.
D. Oggi la parola “scout” ha avuto una eco in tutta Italia, ma qual è la filosofia di uno scout e a quali obblighi deve rispondere?
R. I principi ispiratori del comportamento di uno scout sono quelli contenuti nell’apposita legge che si esplica in dieci articoli basati sul modo di “essere”.
D. Quali elementi hanno determinato la scelta della Piana di Ruscio tra un ventaglio di scelte possibili?
R. La bellezza della natura, la disponibilità di ampi spazi, la centralità geografica del luogo.

 

D. A suo parere, quali sono stati i lati positivi e, se ce ne sono stati, quelli negativi del soggiorno?
R. Assolutamente tutto positivo.

D. Quanti sono stati i partecipanti al 2° Campo AGESCI, e qual è stata l’accoglienza da parte della cittadinanza di Monteleone e di Ruscio?
R. Il numero dei partecipanti è stato di oltre 5.500 ragazze e ragazzi, che hanno esercitato la loro attività mettendo in atto la propria preparazione e acquisendo nuove esperienze, anche tramite i contatti con la popolazione locale sugli usi e costumi dei vostri paesi.

 

D.  Una curiosità, capo-campo Giovanna, in percentuale, quale sesso è predominante tra i ragazzi?
R. Sinceramente non saprei dirLe, però mediamente credo che ci sia una certa parità nelle varie squadriglie, anche se apparentemente le ragazze si dimostrano più curiose e…..chiassose.

 

D. Ha riscontrato una positiva aggregazione con la gioventù locale?
R. Sì, in verità è stato uno degli elementi più importanti, anche se si è trattato di brevi e occasionali incontri.

D. La conoscenza dell’arte e la scoperta dei prodotti tipici della nostra terra avranno un benefico effetto sui ragazzi?
R. Scoprire novità mediante i nostri metodi di lavoro è la peculiarità della nostra Associazione: coerenza e costanza sono due virtù essenziali che si sono esplicate in questo pur breve soggiorno, anche con qualche sacrificio, tenuto conto delle condizioni climatiche (con la sorpresa, però, di una giornata di pioggia rinfrescante). Le indagini sulle bellezze artistiche del vostro antico borgo e la scoperta in loco dei vostri tipici prodotti genuini avranno una eco in tutte le città di provenienza. Vorrei cogliere l’occasione, concessa dal vostro Notiziario, per esprimere un vivo ringraziamento al Comune di Monteleone, con una nota particolare a Tonino Carmignani e Romano Giovanetti per la loro disponibilità, alla Pro Loco di Ruscio per il suo contributo, e a tutti coloro che si sono adoperati con entusiasmo per la riuscita di questo indimenticabile evento. Grazie, di cuore, a nome di tutti gli scout del 2° Campo Nazionale AGESCI.