Durante l’estate si è costituito il “Comitato per l’Asilo di Ruscio” con l’intento di assumere iniziative presso le autorità competenti (enti pubblici ed ecclesiastici) al fine di recuperare e quindi rendere funzionale alle esigenze della comunità di Ruscio, l’edificio denominato “ASILO”, a suo tempo realizzato grazie alle donazioni e al lavoro volontario gratuito della popolazione di Ruscio.
I sottoscrittori di tale iniziativa sono stati 68 a dimostrazione di un diffuso interesse per l’utilizzo di tale fabbricato ormai reso fatiscente dalle intemperie e dalla mancanza di ogni manutenzione.
Non possiamo lasciare che un bene così importante per Ruscio venga abbandonato e diventi un rudere per il semplice fatto che né la Curia né il Comune, nella indeterminatezza della attribuzione della proprietà, assumano iniziative per renderlo agibile e utilizzabile dalla popolazione di Ruscio.
Possibile che noi, attuali usufruitori di Ruscio non siamo capaci di mantenere ciò che i nostri nonni e genitori sono stati invece capaci, pur nelle ristrettezze economiche del dopoguerra, di costruire dal nulla per consentire l’assistenza ai ragazzi di Ruscio?
Questo è l’interrogativo al quale il Comitato intende dare una risposta positiva sollecitando il Comune per un suo intervento risolutore.