I recenti disastri aerei, a cominciare dal volo Air France 447 inabissatosi nell’oceano Atlantico (2009), sino al più recente volo della Germanwings (2015), precipitato sulle Alpi francesi, hanno posto in luce nuove aree di criticità sistemica. L’aviazione è sicuramente il sistema di trasporto più sicuro. Gran parte dei modelli e delle metodologie che creano sicurezza in aviazione sono infatti oggetto di viva attenzione da parte della Comunità Europea, in vista di una loro possibile migrazione verso altre attività produttive complesse. I recenti incidenti aerei hanno coinvolto macchine indubbiamente più sofisticate rispetto al passato, proiettando però una nuova luce su comportamenti anomali che non possono essere frettolosamente archiviati come semplici “errori umani”.
Antonio Chialastri "Giovane? Ho mille anni suonati!"
18 agosto 2014
A riguardo il IV libro del Com.te Chialastri dal titolo; “Human Factor – Il rapporto uomo-macchina” affronta proprio l’importanza dell’elemento umano nello scenario di interazione con l’automazione. Se vogliamo aumentare i livelli di sicurezza del sistema nel suo complesso, è auspicabile un più attento interessamento da parte delle istituzioni, delle organizzazioni e dei regolatori, nella continua ricerca di soluzioni adeguate a contenere e mitigare il potenziale rischio connesso alle nuove criticità emergenti. A tal proposito, il ruolo delle investigazioni degli incidenti riveste un’importanza fondamentale non solo nella determinazione delle cause, ma anche nell’impulso a modificare prassi non funzionali al mantenimento dei livelli di sicurezza attesi. Ciò che il nostro centro studi ha da tempo proposto è un nuovo modello di investigazione di tipo multidisciplinare, basato sull’apporto di differenti know-how afferenti alle diverse aree disciplinari e rivolto all’applicazione di metodologie standard in tutti i settori ad alto rischio e ad alta complessità.
Il Centro S.T.A.S.A. ha il piacere di invitarla al Convegno
“Le lezioni apprese dai più recenti disastri nei trasporti – La valenza delle investigazioni tecniche – Il ruolo del fattore umano”
Nel corso del Convegno il Com. te Antonio Chialastri, membro del comitato scientifico STASA, presenterà il suo IV Volume “Human Factor” dedicato al rapporto uomo-macchina successivamente al quale seguirà una tavola rotonda sulla valenza delle investigazioni tecniche sugli incidenti nei trasporti.
Coordina i lavori:
• Dott. Bruno Barra – Presidente S.T.A.S.A.
Saluti
• Rappresentanti Istituzioni
TAVOLA ROTONDA: L’importanza dell’accertamento delle cause tecniche degli incidenti – il processo di unificazione degli organismi investigativi nei trasporti.
Intervengono:
• Ing. Fabio Croccolo DG investigazioni ferroviarie e marittime MIT
• Com.te Dario Romagnoli S.T.A.S.A.
• Avv. Fabrizio Bruni – Direttore Comitato Scientifico Ass. degli Avvocati Romani
• Dott. Luigi Arru Assessore Sanità Regione Sardegna
• Dott. Danilo Celleno S.T.A.S.A.
• Dott. Virginio Bernabei S.T.A.S.A.
• Parlamentari Commissioni Trasporti Camera e Senato
Giovedì 21 maggio 2015 alle ore 16.00
Camera dei Deputati, Via Campo Marzio, 74-75 – Roma
Nota: per avere accesso alla sala è fatto obbligo prenotare la propria partecipazione nominativa entro il 16 maggio 2015 inviando una mail al seguente indirizzo:
• info@stasa.it tel. 3336805491
Ad esaurimento posti, le prenotazioni verranno chiuse.