Carissimi Soci ed amici,
come ogni Natale non potevamo farVi mancare il nostro regalo sotto l’albero!
Ecco a Voi l’edizione di Natale che conclude le pubblicazioni del trentatreesimo anno di vita del nostro Notiziario quadrimestrale.
Il motto della nave Amerigo Vespucci recita: “Non chi comincia ma quel che persevera” e ci insegna una grande lezione applicabile alla vita di ognuno di noi. La parte piu’ semplice di un progetto è idearlo e, forse anche portarlo a termine, ma farlo vivere nel tempo, arricchirlo, farlo passare indenne attraverso tempeste e, pericolo ancora maggiore, durante periodi di insidiosa bonaccia, e’ davvero difficile e soprattutto non può essere fatto “in solitaria”. Abbiamo bisogno dell’apporto fattivo di ciascuno di voi che, con un articolo, un pensiero, una fotografia possa contribuire alla condivisione di una memoria collettiva che rappresenta la vera sostanza del nostro Ruscio.
“La Barrozza” è un esperimento ancora da affinare e vuole porsi a disposizione non solo di Ruscio, ma di tutto il territorio, avendo l’ambizione di raccogliere l’ulteriore sfida di diventare uno strumento di “memoria” e non solo di “ricordo” (si legga l’editoriale del Presidente Ottaviani in apertura di questo numero che riprende l’interessante pensiero dello storico Gianni Oliva) e non solo di Ruscio ma di tutto il territorio monteleonese.
“Si tratta di un percorso di consapevolezze, alle quali ognuno di noi deve contribuire con il proprio sforzo intellettuale: se vogliamo che i “paesi” siano vivi (e non luoghi isolati dove si va a dormire o a passare il fine settimana) dobbiamo aver coscienza delle loro radici e delle loro dinamiche.”
E l’ambizione di diventare memoria del territorio la vorremmo condividere con tutte le altre Associazioni del comune di Monteleone di Spoleto, mettendo a disposizione la nostra lunga esperienza per creare un periodico del territorio intero. Cari amici, Vi aspettiamo!
Vi lasciamo alla lettura di questo numero de “La Barrozza”, speriamo a Ruscio, circondati dall’affetto dei vostri cari, augurandovi Buon Natale e felice nuovo anno!
La Redazione