Breve, brevissima cronaca di una mattinata assolata, con temperatura insolitamente alta per la stagione invernale, trascorsa da tre volontari passeggiando intorno a Ruscio, raccogliendo piccoli e grandi rifiuti abbandonati lungo la strada.
Triste ricco bottino di una decina di buste piene di bottiglie in plastica e vetro, lattine, incarti di merendine, pacchetti di sigarette, plastica varia… gettato finalmente nei cassonetti della raccolta indifferenziata (invero, in pessime condizioni: senza piu’ coperchio, con il fondo bucato) e nelle campane del vetro.
Primi risultati della raccolta. Sullo sfondo Monteleone di Spoleto e l’abitato del Colle di Ruscio
Invitiamo tutti gli amanti delle nostre montagne a raccogliere nel corso delle proprie passeggiate i rifiuti abbandonati. In una parola "plogging", neologismo nato dalla unione della parola svedese plocka upp (raccogliere) e dell’inglese jogging, che consiste nel raccogliere i rifiuti che si trovano sul proprio cammino mentre si è impegnati a fare jogging o altre attività sportive all’aria aperta.
L’idea alla base è quella che ottimizzare il tempo utilizzato normalmente per l’allenamento, per fare anche qualcosa di positivo per lo spazio in cui si vive. Chi vi partecipa, infatti, scende in strada munito di sacchi della spazzatura per raccogliere i rifiuti che incontra durante la sessione di fitness.
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