Rassegna sulle fontane di Ruscio: la fonte dell’Asola

By proruscio

Con l’intenzione di fare una ideale passeggiata che, partendo dalla fonte dell’Asola sulla strada della miniera, ci portasse, verso Cascia, fino al ponte delle ferriere, ci troveremmo ad incontrare le fonti di acqua fresca che alimentano il nostro paese e che, senza alcuna pretesa di essere esaustivo di notizie e scusandomi fin d’ora per le inesattezze che dovessero emergere (sarà gradita ogni ulteriore informazione e precisazione) abbiamo voluto fissare sulle pagine della Barrozza perché ne rimanga traccia per i futuri viandanti.
Iniziamo con la

Fonte dell’Asola
Costruita su iniziativa del Consorzio dei possidenti di Monteleone di Spoleto (l’anno di costruzione è incerto ma va collocato certamente prima del 1939 anno in cui sono stato fotografato da mio padre in piedi sulla fontana) costituiva la più antica riserva di acqua del paese ed alimentava ,tramite una canalizzazione che passava lungo la strada della miniera, la fonte collocata sulla piazza nazionale (vedi la bellissima foto al riguardo pubblicata dalla Pro Ruscio) e le due fontane (ormai demolite) collocate lungo il fossato che attraversa Ruscio, una verso Ruscio di sopra e l’altra verso Ruscio di sotto (al posto dell’attuale fontanile pubblico) in quanto, in assenza dell’attuale ponte, quando d’inverno scorreva l’acqua del Fossato, Ruscio veniva fisicamente diviso, e così potevano attingere l’acqua delle fonti sia gli abitanti di Ruscio di sopra che quelli di Ruscio di sotto.

Viene detta dell’Asola per via del taglio (asola) al bottino che consente la fuoriuscita dell’acqua eccedente quando il bottino si riempiva di troppa acqua. Era uno spettacolo vedere il getto d’acqua fuoriuscire dall’asola ed invadere la strada della miniera rendendo difficoltoso il passaggio ma consentendo nel contempo a rendere floridi gli orti realizzati ad arte nei terreni sottostanti la strada della miniera.

foto_tavolo fonte asola

Soci Volontari costruiscono un tavolo presso la Fonte

L’alimentazione di acqua era fortemente condizionata dalla pioggia e pertanto era sconsigliato bere alla fonte (anche se noi ragazzi trascuravamo questo particolare).
Di recente è stata restaurata a cura del Consorzio dei possidenti di Monteleone (della cosa si ringrazia il Consiglio del Consorzio e soprattutto il suo Presidente Raffele Stecchiotti).

Attualmente accanto alla fonte è stata installata una cannula alimentata dall’acquedotto comunale al fine di consentirne l’uso da parte dei viandanti che possono godere della frescura del posto anche grazie alla rustica tavolata fatta costruire dalla Pro Ruscio.
Sul lato destro della fontana è stata ripristinata sempre a cura della Pro Ruscio una cancellata a protezione dell’immagine della Madonna che è inserita in una nicchia del muro di sostegno, mentre alla sinistra, e’ stata murata una targa in ceramica.