A piu’ di una settimana da quella terribile alba del 24 agosto possiamo tentare un primo bilancio.
Le tende della Protezione Civile a Ruscio
Fortunatamente, non ci sono stati feriti, ne’ danni evidenti; nei prossimi giorni continuera’ l’opera dei tecnici della Protezione Civile, coadiuvati da Napoleone Bernabei e Antonio Moretti, volta a definire nel dettaglio l’impatto del sisma sulle abitazioni private, chiese e palazzi pubblici.
Abbiamo potuto apprezzare il buon coordinamento degli incaricati alla gestione delle primissime fasi: un particolare ringraziamento al Sindaco Marisa Angelini, che ha assunto su di se’ la grave responsabilita’ di gestire l’emergenza, a Santino Salamandra che, coadiuvato da altri volontari ha effettuato la verifica delle persone costrette a rimanere in casa, ai coordinatori della protezione civile Angelo Cioccolini e Paolo Peroni, e agli uomini delle forze dell’ordine: Daniele Cioccolini, e i carabinieri del Maresciallo Mattei, che nell’immediatezza del fatto si sono immediatamente adoperati, insieme al tecnico comunale Salvatore Paoletti e Mariano Cicchetti, a verificare e a fornire una prima quantificazione dei danni al Centro Operativo Comunale.
La Protezione Civile di Assisi e Collescipoli a Ruscio
Anche la popolazione e i numerosi villeggianti hanno con ordine eseguito quanto previsto dal Piano Multirischio Comunale di Protezione Civile (CLICCA QUI PER APPROFONDIRE), recentemente approntato e che, nella scorsa estate, il 20 agosto (quasi un anno fa) , era stato illustrato, durante una conferenza tenutasi all’Asilo di Ruscio, dai rappresentanti del COC comunale e dell’ANCI di Perugia, alla presenza del Sindaco Angelini e del Segretario Comunale Angelo Vincenzo Grasso (LEGGI LA LOCANDINA). Fu, alla luce di quanto accaduto, una serata estremamente importante ed utile.
Posti letto di emergenza predisposti all’Asilo
Nei giorni seguenti e’ stata montata una ulteriore tenda.
Un particolare ringraziamento a questi uomini “sconosciuti” che con dedizione e professionalita’ hanno dato serenita’ alle nostre notti. E un grazie di cuore alla famiglia Boncompagni, a Gianni e alla vulcanica Benedetta Agabiti che con solerzia e assoluto altruismo hanno rifocillato i vari volontari e funzionari della Protezione Civile che il 24 e i giorni seguenti transitavano per Ruscio! Grazie
Montaggio delle tende a Ruscio
L’Asilo, dunque, si e’ dimostrato un punto di forza per Ruscio nei primi difficili momenti dell’emergenza, e successivamente, anche a seguito di un sopralluogo di tecnici della P.C., ha potuto accogliere la popolazione uscita dalla proprie abitazioni. Nei prossimi giorni l’Asilo sara’ utilizzato quale punto di incontro degli psicologi che saranno inviati al fine di fornire un supporto a chi ha vissuto traumaticamente il sisma e il successivo e lungo sciame di scosse.
Nei primi giorni di Agosto, la zona di ammassamento all’aperto, adiacente all’Asilo, era stata dotata di un piu’ potente sistema di illuminazione. Lo avevamo ritenuto utile per le varie cene estive, e in piu’ e’ stato assolutamente necessario durante tale emergenza.
E’ sicuramente necessaria una riflessione, sul ruolo dell’associazionismo in genere e delle pro loco che svolgono un ruolo insostituibile nell’ambito della tutela e conservazione della storia, cultura e tradizioni locali, senza dimenticare anche l’aspetto ludico e ricreativo. Ma, non esiste nulla di piu’ importante, per una pro loco, della tutela della vita degli abitanti e villeggianti e della loro sicurezza. Si impone, dunque,l’urgenza di collaborare e contribuire fattivamente al Nucleo di Protezione Civile Comunale, che, lo ricordiamo, e’ l’unica entita’ cui e’ demandata la gestione delle emergenze per competenze acquisite e capacita’ organizzative. Una ulteriore sfida per la nostra Pro Ruscio!
Il nostro pensiero affettuoso va alle vittime e ai loro familiari, che in pochi secondi hanno visto sbriciolare la propria casa e distrutta la propria vita.
Il Consiglio Direttivo Pro Ruscio